Samsung Galaxy S10: rumors su design, colorazioni, RAM, batterie, e fotocamere

Gli ultimi giorni hanno fornito diverse conferme a proposito dei Galaxy S10 di Samsung, ormai confermati su diversi aspetti tecnici e di distribuzione: ecco quello che è trapelato nelle scorse settimane, sul terminale che celebrerà il decennale dei Galaxy.

Samsung Galaxy S10: rumors su design, colorazioni, RAM, batterie, e fotocamere

Ormai confermato dalla stessa Samsung il giorno – 20 Febbraio 2019 – in cui si terrà l’evento Unpacked, in quel di San Francisco e Londra, per presentare lo smartphone che (commercializzato dall’8 Marzo, in accordo con l’operatore mobile inglese EE, che ha già aperto le pre-ordinazioni) celebrerà il decennale della serie Galaxy, il Galaxy S10, e – forse (secondo il The Wall Street Journal) – anche il Galaxy Fold pieghevole (poi distribuito ad Aprile), quel che rimane da chiedersi è come sarà il top gamma in questione.

A tale domanda, almeno per quanto riguarda l’aspetto dei Galaxy S10, ovvero del Samsung Galaxy S10 (SM-G973F), del Galaxy S10 Plus (SM-G975F), e del Galaxy S10 Lite (SM-G970F), ha dato parziale risposta la stessa azienda produttrice, grazie ad una presunta svista per la quale un suo dipendente, nel compilare la pagina illustrativa dell’interfaccia ONE UI, avrebbe usato l’immagine di un telefono con notch in alto a destra, poi repentinamente sostituita con una generica. 

In termini di colorazioni della scocca, attestato il buco (duplice nel Plus, con display da FullHD+ a 18:9 da 6.1 pollici e batteria da 3.500 mAh) nel frontale alto di destra per la selfiecamera, a quanto pare già scelte dall’Ottobre scorso, un report del comparatore indiano CompareRaja, sostiene che la tonalità rossa sarebbe stata cestinata (salvo poi ricomparire successivamente in versione Burgundy Red, come sugli S8 ed S9), e che quella gialla sarà disponibile solo sull’S10 Lite/E in alcuni mercati “giovani”, con tutti i modelli che dovrebbero prevedere le consuete nuance verde, nero, blu, e bianco.  

Più sostanziose le rivelazioni del leaker Ice Universe, con alcuni recenti tweet focalizzati prevalentemente sulla variante Plus del Galaxy S10, dai quali si evince che il modello in questione sarà più sottile dei predecessori S9/S9 Plus, con 7.8 (7.79 secondo OnLeaks) vs 9.5 mm, nonostante – grazie ad un livello di ottimizzazione finalmente sicuro (dopo il bombgate del Note 7) delle batterie – la presenza (probabile, vista l’ampia superficie assicurata con un lungo display da 6.44 pollici) di un accumulatore da 4.000 mAh. A contribuire all’autonomia, però, sarebbe anche un altro elemento, la RAM che – sia nel Galaxy S10 Plus che in quello normale (e nella variante 5G, proposta solo in USA e Sud Corea, con display da 6,7 pollici, 1 TB di storage, 512 GB di RAM, e batteria da 5.000 mAh onde sostenere i consumi energetici della nuova connettività) – dovrebbe passare alla recente (presentata a Luglio) LPDDR5, non solo più veloce (51.2 GB/s di banda passante) di 1.5 volte della precedente LPDDR4 (ottimo, quindi, grazie alla velocità di trasferimento dati sui 6.400 Mbps, per l’editing e l’acquisizione di filmati UHD 4K, e per supportare le attività AI), ma anche più efficiente, potendo usare bassi voltaggi per i compiti meno stressanti, e grazie alla modalità di “sonno profondo” in virtù della quale i consumi energetici scenderebbero di un altro 30%. 

Anche gli altri Galaxy S10 del terzetto principale dovrebbero essere esili al pari del fratello maggiore, con l’S10 normale il cui profilo sarebbe di 7.85 mm, ed un S10E (il nome del Lite secondo Mobile Fun, con display da 5.8 pollici e RAM LPDDR4) che non andrebbe oltre i 7.94 mm. Proprio sul Galaxy S10 “minore”, l’S10E, si è concentrato, invece, Evan Blass, ricordando agli utenti come questo modello potrebbe avere un display piatto (forse non un Super AMOLED, ma un LCD IPS FullHD+ in 19:9), uno scanner d’impronte laterali, una più piccola batteria da 3.100 mAh (con seriale EB-BG970ABU) e, in compenso, gli stessi processori dei fratelli maggiori (ovvero l’Exynos 9820 nel resto del mondo, ed lo Snapdragon 855 in Cina/USA. 

Le restanti specifiche dei Galaxy S10, secondo i rumors, vorrebbero l’adozione di una scheda grafica con Mali-G76, e di uno storage – espandibile – da un minimo di 128 ad un massimo di 512 GB: la RAM, invece, secondo Geekbench, dovrebbe essere da 6 GB sul Galaxy S10 Lite e, di conseguenza, da almeno 8 GB sui fratelli maggiori S10 ed S10 Plus. Non dovrebbero mancare né il jack da 3.5 mm, né la microUSB Type-C, né la ricarica wireless (anche vicendevole, tra due S10 sovrapposti, come sullo Huawei Mate 20) per le batterie, da Ice Universe confermate nelle capienze da 4.000 (S10 Plus), 3.500 (S10), e 3.100 mAh (S10 Lite). Dulcis in fundo, le fotocamere sul conto delle quali i pareri sono davvero svariati: uno degli ultimi, attribuibile a Kim Dong-won, analista presso KB Securities, vorrebbe una selfiecamera ed una doppia postcamera per l’S10 Lite, una selfiecamera e tre fotocamere per l’S10, mentre l’S10 Plus avrebbe due selfiecamere, e tre postcamere, con anche un sensore 3D di Mantis Vision per lo zoom e la registrazione di contenuti tridimensionali. 

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