Realme Q3S, Realme GT Neo2T e Realme Watch T1: trittico di meraviglie per Realme

Due smartphone e uno smartwatch, con i primi due che declinano la fascia media in modo differente e il nuovo wearable che permette le telefonate via Bluetooth: l'evento tenuto da Realme per presentare i suoi ultimi prodotti non poteva essere più ricco.

Realme Q3S, Realme GT Neo2T e Realme Watch T1: trittico di meraviglie per Realme

Il ricco martedì di annunci hardware ha visto Realme di BBK Electronics aprire le danze con un evento nel corso del quale il brand cinese ha schiarato non uno ma ben tre prodotti, tra cui due smartphone, i Realme Q3s e Realme GT Neo2T, oltre al wearable Watch T1.

Animato da Android 11 sotto Realme UI 2.0, lo smartphone Realme Q3S (164.4 × 75.8 × 8.5 mm, per 199 grammi) ha una scocca, in Nebula e Blue, messa a dieta (spesso 8.8 mm): il frontale propone un foro in alto a sinistra, il lato destro reca lo scanner per le impronte digitali, e la coverback ha colorazioni sfumate. Stilemi estetici a parte, lo smartphone opta per lo schermo verso un pannello LCD LTPS piatto diagonalizzato a 6.6 pollici, con risoluzione FullHD+ e refresh rate dinamico (secondo 7 livelli), che dai 30/60 Hz innestabili per video e film, può passare ai 144 Hz a beneficio dei gamers, con possibilità di ottimizzare di conseguenza l’autonomia. Benefici, in tal senso, si hanno anche dall’implementazione della tecnologia Variable Rate Shading, VRS, che incrementa la risoluzione e il framerate, con sistemi che sgravano la GPU, con conseguente minor consumo d’energia.

La fotocamera anteriore arriva a 16 megapixel (f/2.5) mentre, dietro, in una struttura a L rovesciata che contempla anche il Flash LED, vi è un sensore principale da 48 (f/1.8) accompagnato da due sensori pari a 2 megapixel (f/2.4) ciascuno, di cui uno per le macro e uno per il bianco e nero: non manca, lato audio, il jack da 3.5 mm per cuffie e auricolari cablati e la certificazione audio Hi-Res. 

Timoniere del Realme Q3S è proprio uno dei contributori alla tecnologia VRS, Qualcomm, che ha fornito il processore Snapdragon 778G (visto anche sul rivale Xiaomi CIVI): le memorie, tra RAM (LPDDR4x) e storage (UFS 3.1), si combinano nei tre allestimenti, rispettivamente da 6/128 (1.599 yuan, 214 euro), 8/128 (1.799 yuan, 241 euro) e 8/256 GB (1.999 yuan, 268 euro). La batteria, da 5.000 mAh, gode della ricarica rapida (50% in 25 minuti) a 30W via microUSB Type-C mentre, quanto a connettività, le due nanoSIM sono accompagnate dal 4G VoLTE e dal 5G standalone e non, come pure dal Bluetooth 5.1, dal Wi-Fi ac, dall’NFC, e dal GPS (Beidou, Glonass, Galileo, QZSS). 

Dopo aver magnificato le 100mila unità vendute a proposito dell’iterazione GT Neo2, Realme ha presentato il successivo Realme GT Neo2T (158.5 × 73.3 × 8.4 mm, per 186 grammi), nelle colorazioni Jet Black e Glaze White, con quest’ultima che rende l’effetto della ceramica, bianca come la giada ma anche luminosa, impiegando 7 rivestimenti sottili a livello nanometrico che inframmezzano 6 inchiostri  di stampa. Il frontale propone un AMOLED display da 6.43 pollici risoluto in FullHD+, con HDR10+, 120 Hz, fingerprint integrato e, nel foro sempre in alto a sinistra, una selfiecamera da 16 megapixel (f/2.5). Dietro, un classico semaforo che forma una L col Flash LED, annovera in favore della tripla fotocamera un sensore principale da 64 (f/1.79), uno ultragrandangolare (119.7°) da 8 (f/2.3) e uno per le macro da 2 megapixel (f/2.4). L’accompagnamento sonoro alla multimedialità ha sempre il jackino da 3.5 mm, ma anche due speaker stereo, sempre la certificazione audio Hi-RES, ma anche il supporto alle tracce Dolby Atmos

Con l’intelligenza artificiale messa a disposizione dell’imaging, scende in campo il processore Dimensity 1200-AI, che anima il Realme GT Neo2T beneficiando delle coppie di RAM (LPDDR4x) e storage (UFS 3.1, non ampliabile) sostanziate in 8+12 GB (1.999 yuan o 268 euro), 8+256 (2.199 yuan o 295 euro) e 12+256 GB (2499 yuan o 335 euro), con uno sconto di 100 yuan in occasione della festa dei single (11 Novembre). Inclusivo di una batteria da 4.500 mAh, con carica rapida via Type-C a 65W, il nuovo smartphone, in pre-ordine dal 20 Ottobre, non si fa mancare il dual SIM, il 4G VoLTE, il 5G SA/NSA, il Bluetooth 5.1, il Wi-Fi ax/6, l’NFC, e il GPS (Glonass) dual frequency (L1+L5). Notevole, lato software, l’adozione di Android 12 sotto l’interfaccia Realme UI 3.0, che porta in dote icone tridimensionali, un nuovo Always on, rivisti layout di pagina e un complessivo design “spaziale”. 

Chiude la magnifica sortita hi-tech di Realme, con cinturini in black o green, il suo nuovo orologio smart Watch T1 (699 yuan, circa 93 euro) che, oltre allo chassis in acciaio inossidabile impermeabile sino a 5 atmosfere, palesa un display AMOLED rotondo (come nello stile del Watch S) da 1.3 pollici, protetto dal vetro Gorilla Glass, con 325 PPI, 50 Hz di refresh rate, always-on e più di 50 watchface: sul dorso, sono presenti i sensori per captare la frequenza cardiaca e la saturazione dell’ossigeno nel sangue, offrendo (assieme al GPS con Galileo / Glonass) un valido feedback al tracking delle oltre 110 attività sportive coperte (es. nuoto) ed al monitoraggio del sonno. Tra le funzioni smart, che contemplano anche i pagamenti contactless grazie all’NFC, è da annoverare che, connesso in Bluetooth col telefono, permette di gestire da polso sia la musica che le telefonate, essendo provvisto nel suo stesso corpo di microfono e speaker. Il tutto esplicabile senza temere di restare a secco d’energia dacché la batteria, da 228 mAh, beneficia – via pin magnetici – della ricarica rapida che in 15 minuti le regala 3 giorni d’operatività. 

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