Realme 9 SE 5G e Realme 9 5G: ufficiali i nuovi e veloci medio-gamma

Accanto al modello Speed Edition, con processore Qualcomm, 144 Hz massimi, Wi-Fi 6 e BT 5.2, più rapido anche nel caricarsi, capace di supportare i video in 4K, arriva il Realme 9 5G in versione "liscia", con comunque varie note di merito.

Realme 9 SE 5G e Realme 9 5G: ufficiali i nuovi e veloci medio-gamma

L’atteso evento Realme volto alla presentazione di nuovi prodotti in India si è da poco concluso in quella che era l’alba italiana, portando alla ribalta, oltre a vari dispositivi wearable, una coppia di interessanti smartphone dal bel look, con buona autonomia, fluidità visuale e 5G, rappresentati dai Realme 9 SE 5G e Realme 9 5G, destinati a completare la gamma che già comprendeva i Realme 9i e Realme 9 Pro e 9 Pro Plus

Il Realme 9 SE (sigla che sta per Speed Edition) ha uno chassis (199 grammi) sottile 8.5 mm, redatto nei colori Azura Glow e Starry Glow, con un design che viene definito a “trama stellare“: il retro propone, in una piccola gobba metallica i sensori della tripla fotocamera mentre, davanti, ci si trova al cospetto di un display forato in alto a sinistra. Lo scanner per le impronte digitali è posto di lato

Frontalmente, il display è un pannello LCD da 6.6 pollici risoluto a 1.080 x 2.412 pixel secondo un aspect ratio a 20:9, con 600 nits di picco, un refresh rate adattivo da 30 a 144 Hz, 240 Hz di frequenza di campionamento del tocco, supporto all’HDR10 e l’ombreggiatura a tasso variabile (alias “VRS“) che impatta positivamente sull’autonomia, senza scaldare troppo, migliorando l’immagine visto che, sullo stesso fotogramma, si permette alla GPU (qui una Adreno 619) di usare quantità variabili di potenza (tutta sulle parti più complesse, di meno sulle altre) di elaborazione. La selfiecamera arriva a 16 megapixel (f/2.1, face unlock), mentre la tripla postcamera propone due sensori da 2 megapixel (f/2.4), per macro (da 4 cm) e profondità (B&N), in appoggio a quello principale da 48 megapixel (79°, f/1.8, flash dual tone, messa a fuoco fasica, Super Nightscape, supporto alla fotografia di strada, filtri pop anni ’90, Ritratto, video 4K@30fps).

Rispetto al 9 Pro migliorano le prestazioni assicurate dal processore che, noto come Snapdragon 778G, raddoppia, portandoli a 4, i core alto-prestazionali Cortex-A78: lato memorie il device conta su 6 od 8 GB di RAM dual channel (LPDDR4x, espandibile virtualmente via Dynamic RAM Expansion di 5 GB) e su uno storage UFS 2.2 da 128 GB (espandibile di 1 TB via microSD senza togliere spazio alle due SIM per il 5G). La batteria, da 5.000 mAh, bastevole per 19.5 ore di playing video, si carica rapidamente (Dart Charge: 50% in 25 min) a 30W, anche grazie alle feature del software però fermo ad Android 11 sotto Realme UI 2.0 (laddove il brand su altri device ha già cominciato a portare la Realme UI 3.0 con Android 12). Chiudono il quadro tecnico il modulo per l’NFC e le connettività senza fili 5G standalone e non, Dual 4G VoLTE, Bluetooth 5.2 e Wi-Fi ax/6

In tema di prezzi, attestata la disponibilità dal 14 Marzo, il Realme 9 SE 5G è listato a 19.999 rupie, circa 237 euro, per la versione da 6+128 GB, che salgono a 22.999 rupie, circa 272 euro, per quella da 8+128 GB. 

Con qualche punto in comune, ma un gradino sotto, si colloca, dal 14 Marzo, il meno prestante Realme 9 5G, redatto nelle colorazioni Meteor Black e Stargaze White per la coverback che, in ragione di un processo UV Grain a 6 strati, può vantare un design “olografico ondulato” (ovviamente, sempre col bumper sporgente in metallo). Il display, forato in alto a sinistra per la selfiecamera da 16 megapixel (con Clear Fusion e face unlock), qui è un LCD da 6.5 pollici, FullHD+, con 600 nits di picco, 90 Hz adattivi per il refresh rate e 180 Hz per il touch sampling. Sul retro, la tripla fotocamera prevede ancora i due sensori da 2 megapixel per macro e profondità assieme a quello principale da 48 megapixel che, però, quanto a video, non va oltre al 1080p@30fps. Lato audio figura il mini-jack da 3.5 mm, mentre in quota sicurezza rimane confermato sul lato lo scanner per le impronte digitali.

Tali downgrade tradiscono una meno prestante GPU, la Mali-G57 MC2, integrata nel processore octacore a 6 nanometri Dimensity 810, con due core alto-prestazionali Cortex-A76 e un modem per la connettività 5G (presente assieme al Bluetooth 5.1, all’NFC e al Wi-Fi ac/5), cui fa da palo lato software la già vista coppia Realme UI 2.0/Android 11. Gli allestimenti mnemonici di RAM (dual channel, LPDDR4X, espandibile virtualmente) e storage (ridotto all’UFS 2.1, espandibile via microSD), sono due, rispettivamente da 4+64 GB, listato a 14.999 rupie o 175 euro, e da 6+128 GB, venduto a 17.499 rupie o 210 euro. La batteria si conserva da 5.000 mAh, con relative 22 ore di playing video, ma la carica veloce (anche qui con un caricatore incluso in confezione), cala a 18W.

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