Nonostante sia ormai in circolazione da un mesetto l’ottava generazione degli smartphone Reno, nelle scorse ore il brand cinese Oppo (BBK Electronics) ha annunciato un nuovo modello della vecchia serie, il Reno 7A, che va a raccogliere l’eredità dell’Oppo Reno 5 A dello scorso anno.
Oppo Reno 7A ha il classico design a lingotto degli ultimi iPhone, con bordi piatti, conferiti a uno chassis (159.7 x 73.4 x 7.6 mm per 175 mm) impermeabile secondo il grado IP68, redatto nei colori Dream Blue e Starry Black. Il frontale, forato in alto a sinistra, conferisce l’89.4% di screen-to-body al display AMOLED da 6.4 pollici, risoluto in FullHD+ (2.400 x 1.080 pixel), con un mento ancora evidente, accreditato del 90% di refresh rate, del 180% di touch sampling, munito di scanner d’impronte sottostante, provvisto dei profili colore Natural (99,9% sRGB e 73,6% DCI-P3) e Brilliant (136% sRGB, 100% DCI-P3).
La selfiecamera dell’Oppo Reno 7A arriva a 16 megapixel (f/2.4) e supporta il riconoscimento del volto. Dietro, un bumper rettangolare allinea a triangolo verso destra i fori della triplice fotocamera, con un sensore principale da 48 megapixel (f/1.7), uno ultragrandangolare (120°) da 8 (f/2.4) megapixel, e uno per la profondità, da 2 megapixel (f/2.4).
Le prestazioni dell’Oppo Reno 7A sono messe in campo da un processore a 6 nanometri di Qualcomm (che ha fornito anche il modem X51 per il 5G Sub-6/mmWave): si tratta dell’octacore (2.2 GHz) Snapdragon 695 con GPU Adreno 619, in grado di sfruttare i 6 GB della RAM (LPDDR4x) e i 128 GB dello storage (UFS 2.2), espandibile di 1 TB ulteriore via microSD. A diretta dipendenza del cuore pensante del device, figura anche l’array connettivo, qui rappresentato dal GPS, dall’NFC per i pagamenti, dal Wi-Fi ac, dal Bluetooth 5.1, dal mini-jack da 3.5 mm per cuffie o auricolari, e dalla microUSB 2.0 Type-C, che si occupa anche del caricare velocemente, a 18W, la batteria, dimensionata a 4.500 mAh.
Out-of-the-box con l’interfaccia Color OS 12, l’Oppo Reno 7A è purtroppo animato – al di sotto della stessa – dal sistema operativo Android nella release 11: può già essere comprato nel mercato oggetto della presentazione, quello giapponese, al prezzo di 44.800 yen (circa 321 euro).