Onyx, il brand cinese specialista (sin dalla nascita, nel 2009) in ebook reader (come il recente Onyx Boox Poke 4 Lite), anche a colori (es. l’Onyx Boox Poke 2 Color), nel corso di un suo evento globale di lancio, ha presentato tre tablet per lo studio e la produttività, denominati Tab Ultra (599.99 dollari), i tablet Nova Air 2 (339.99 dollari) e Leaf 2 (199 dollari), beneficiati tanto dal nuovo firmware V3.3 di BOOX quando dal Play Store di Android 11.
L’Onyx Boox Tab Ultra (225 x 184 x 6.7 mm) conserva una buona impugnatura, nonostante i 480 grammi di peso, grazie a una striscia, sul lato lungo di sinistra, simile a quella adottata con lo stesso scopo su alcuni Kindle: le cornici sono sottili attorno allo schermo e-ink Carta HD, da 10.3 pollici risoluto a 1404 × 1072 pixel (227 PPI), con illuminazione frontale regolabile (sia d’intensità che di temperatura, per virare su un tono caldo di sera), interfaccia touch (con tanto di supporto alle gesture), supporto all’uso della Boox Pen 2 Pro (con 4.096 livelli di pressione riconosciuti, funzione palm rejection, inclusa in confezione), e modalità commisurate all’uso.
Nello specifico, quando si legge un libro in uno dei formati supportati (Epub, PDF anche protetti, DOC, TXT, HTML, RTF, CHM, FB2), ci si può accontentare del basso refresh rate della “HD Mode” mentre, quando si digita, a mano libera o avvalendosi della cover 2-1 con tastiera agganciabile via pogo-pin (da acquistare a parte), si può virare sulla “Balance Mode“.
Grazie ad uno speciale algoritmo brevettato, eseguito da un modulo ad hoc sulla scheda madre che accoglie anche il set elaborativo, guidato dal processore octacore Snapdragon 662 e dalla GPU Adreno 610, che si avvalgono di 4 GB di RAM (LPDDR4x) e di 128GB di storage (ampliabile di 2 TB via microSD), quando si naviga sul web grazie al Wi-Fi è d’uopo optare per la più reattiva “Fast Mode” mentre, per usare le app Android, torna utile la “UltraFast Mode“, ambedue rese possibili dalla maggior fluidificazione della tecnologia Onyx “BSR” (acronimo che sta per BOOX Super Refresh). Sul retro, nella colorazione phantom black, si trova una monocamera da 16 megapixel, utile anche per scansionare e riconoscere in OCR i documenti, con la sezione multimediale completata lato audio: in questo caso ci si può affidare allo speaker o, via Bluetooth 5.0, alle proprie cuffie senza fili. La batteria, da 6.700 mAh, bastevole per 3 settimane d’uso, si carica via Type-C.
In bianco avorio e nero, arriva – con tanto di penna (palm rejection e supporto a 4096 livelli di sensibilità alla pressione) BOOX Pen ad aggancio magnetico – l’Onyx Boox Nova Air 2 (194 x 136 x 6.3 mm per 235 grammi), erede del modello dell’Agosto 2021.
Quest’ultimo, dietro una pellicola protettiva che rende la sensazione della carta, cela un display e-Ink Carta HD in scala di grigi, da 7.8”, risoluto a 1872 × 1404 pixel, con densità di pixel pari a 300 PPI e illuminazione frontale regolabile sempre per intensità e temperatura (con i LED bianchi più adatti di giorno e quelli color ambra più idonei a riposare gli occhi di sera). Volendo, è possibile inserirlo in una custodia protettiva, connettibile via Pogo-Pin, che porta in dote degli utili pulsanti volta-pagina. Grazie al nuovo processore scelto, lo Snapdragon 662, in grado di supportare la RAM LPDDR4X e lo storage EMMC (nella configurazione da 3+32 GB), si ottengono migliorie alle prestazioni, oltre che il supporto alle connettività senza fili Bluetooth 5.0 (utile qualora non si voglia usare lo speaker integrato, o il jack per le cuffie, per l’ascolto degli audiolibri, ottenuti anche grazie alla funzione di sintesi vocale) e Wi-Fi. La batteria, da 2.000 mAh, si carica sempre via Type-C.
Privo di penna digitale, arriva, a un anno di distanza dal vecchio modello, il nuovo Onyx Boox Leaf 2 (156 x 137 x 6 mm, per 160 grammi). Quest’ultimo usa sempre, con illuminazione frontale regolabile come negli altri due modelli visti poco sopra, un display e-Ink Carta HD diagonalizzato a 7 pollici secondo 1680 x 1264 pixel di risoluzione e 300 PPI di densità, con la rotazione automatica consentita dalla presenza di un giroscopio: la variante bianca, però, incassa leggermente lo schermo (per migliorarne la leggibilità), mentre quella nera ce l’ha a filo con la cornice sotto il vetro protettivo. Sul lato lungo di sinistra vi sono i pulsanti gira-pagina.
In questo caso, a guidare il sistema del Boox Leaf2, è un processore da 2.0 GHz con 4 core Cortex-A53, sostenuto da 2 GB di RAM (LPDDR4X) e da 32 GB di storage: lato audio vi è uno speaker, il microfono, e il poter usare le cuffie senza fili via Bluetooth 5.0. La batteria, da 2.000 mAh, ottiene il rabbocco energetico via microUSB Type-C.