Se ne parlava da quasi un mese, ed è diventato una certezza già nei giorni scorsi, quando erano stati avvistati nel database di GeekBench. Si tratta del disvelamento dei nuovi smartphone giovanili che Lenovo ha dedicato alla rediviva gamma Lemon (anti Redmi di Xiaomi), attraverso i modelli K12 e K12 Pro (appunto chiamati a competere con il Redmi Note 9 4G), a base Android 10.
Lenovo Lemon K12 e K12 Pro, accomunati dalla collocazione del fingerprint sulla coverback, come pure dal posizionamento sul frame laterale (a sinistra) un pulsante per le azioni rapide (di solito usato da Google Assistant in Occidente), attingono a larghe mani al design e alle specifiche dei “cugini” Moto E7 Plus e Moto G9 Power. Nel primo caso (9,18 mm per 200 grammi), si tratta di uno smartphone con notch a goccia, o drop notch, su un display MaxVision da 6.5 pollici, con risoluzione HD+: la selfiecamera non va oltre gli 8 megapixel (f/2.2) mentre, rispecchiando la simmetria centralizzata del frontale, il retro allinea sempre in mezzo il bumper squadrato, che ospita – assieme al Flash LED – una dual camera, da 48 (principale, f/1.7, 14 modalità fotografiche comprensive di panorami a 360° e slow motion) + 2 (profondità) megapixel.
Animato, in tandem con la GPU Adreno 610, da processore octacore (2.4 GHz) Snapdragon 460 con 4 GB di RAM e 64 GB di storage (circa 88 euro), il Lemon K12 di Lenovo trae autonomia da una batteria da 5.000 mAh, caricabile a 10W e beneficiata dalla ricarica inversa sì da farne un power bank a supporto di eventuali altri device a corto d’energia.
Nel caso del Lenovo Lemon K12 Pro (9.6 mm di spessore per 221 grammi, nelle nuance ciano scuro e viola), ci si trova al cospetto di un device che scende in campo con un frontale popolato con un display HD+ da 6.8 pollici con foro in alto a sinistra per la selfiecamera, da 16 megapixel (f/2.3). Anche sul retro le cose vanno meglio a livello di imaging, con un bumper sullo spallino di sinistra che ospita una triplice fotocamera, da 64 (f/1.79, 18 modalità fotografiche AI based) + 2 (macro) + 2 (profondità) megapixel.
Sotto il “cofano” del Lenovo Lemon K12 Pro risulta adottato un processore octacore (2.0 GHz) Snapdragon 662, sempre con GPU Adreno 610, lasciando all’utente la possibilità di due configurazioni mnemoniche che, al netto dei 4 GB di RAM, prevedono lo storage (espandibile di 512 GB) nei tagli alternativi da 64 (pressappoco 126 euro) e 128 GB (sui 138 euro). La batteria, in questo caso, sale a 6.000 mAh, si carica velocemente a 20W via Type-C, e conserva il reverse charging (a 2.5W); in tema di connettività, infine, è previsto il Dual SIM con 4G, il GPS (A-GPS, Glonass, Galileo, Beidou), il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.0, il jack da 3.5 mm.