Non manca ormai molto alla presentazione dei nuovi iPhone 12, la quale dovrebbe essere prevista a cavallo delle prime due settimane di Ottobre. Come spesso accade, però, molti dettagli sui nuovi melafonini di Apple sono già ampiamente emersi in rete. Per cominciare, pare che quest’anno vedremo ben quattro varianti di iPhone 12 caratterizzate da dimensioni e caratteristiche tecniche che differiscono leggermente l’una dall’altra.
Una caratteristica tecnica praticamente certa riguarda la presenza del modulo 5G, ormai ampiamente utilizzato dalla concorrenza anche su una fascia di prezzo piuttosto economica. Tale modulo, secondo un rapporto, avrebbe un costo abbastanza elevato e, di conseguenza, la società di Cupertino sarebbe dovuta intervenire sulla batteria.
Queste indiscrezioni, ovviamente, potranno essere confermate o meno solo dopo il lancio ufficiale dei nuovi iPhone. Quest’oggi parliamo di un modello di iPhone 12 riferendoci, in particolare, a quello più piccolo. Vediamo cosa bolle in pentola.
iPhone 12 Mini potrebbe essere il nome dell’iPhone più piccolo
Come appena annunciato nel resto dell’articolo, il più piccolo tra tutti gli iPhone 12 potrebbe chiamarsi iPhone 12 Mini e tale nome non sarebbe stato scelto a caso. Esso, non a caso, potrebbe avere una diagonale da soli 5,4 pollici, il che lo renderebbe più piccolo di tutta la line-up di iPhone 11 che abbiamo potuto apprezzare finora (iPhone SE 2020 è un caso a parte). Ricordiamo che, come spesso accade, tale informazione è figlia di un leak emerso in rete e, di conseguenza, è da prendere con le dovute cautele.
Sempre su questo dispositivo si è espresso anche Ming Chi Kuo, un noto leaker del settore, che avrebbe affermato la presenza di un notch più stretto proprio su questo modello di iPhone, senza che si rinunci ai sensori necessari per il Face ID. Sembra confermata la presenza di un display OLED e del SoC Apple A14 che abbiamo già potuto apprezzare su iPad Air 4.
Sembra confermata (e qui il fatto di essere più o meno favorevoli dipende dal vostro punto di vista) anche l‘assenza di un alimentatore a muro e delle Earpods, le cuffie di Apple da sempre presenti in dotazione sugli iPhone. Proprio come annunciato per Apple Watch Series 6, l’azienda ha deciso di non includere tali dispositivi nella confezione di vendita per ragioni ambientali sostenendo che “È come se avessimo tolto 50 mila auto dalle strade”.