Honor X9 5G: ufficiale il medio-gamma con carica rapida a 66W

Honor ha presentato nelle scorse ore un medio-gamma, l'Honor 9X, che, come da claim, è estremamente veloce e curato anche nel segmento energetico, per capienza della batteria e velocità di ricarica. Peccato per l'ancoraggio ad Android 11.

Honor X9 5G: ufficiale il medio-gamma con carica rapida a 66W

Continua a puntare forte sulla fascia media il brand cinese Honor, ex Huawei che, dopo aver lanciato il predecessore in Arabia Saudita, ha ora ufficializzato in Malesia il successivo Honor X9 5G che, pur candidandosi a versione internazionale dell’Honor X30 distribuito in Cina, presenta non poche comunanze estetiche anche con l’ex cugino Huawei Mate 40.

Presentato al grido di “eXtra Speed, eXtra Power”, l’Honor X9 5G, cadenzato con uno chassis (166.07 x 75.78 x 8.05 mm, per 189 grammi) nelle colorazioni Midnight Black, Ocean Blue e Titanium Silver, allude alla X della denominazione nella suggestiva placca metallica circolare posteriore ove, unendo i sensori della tripla postcamera e il Flash LED, passando per la scritta Matrix centrale, si forma una X ideale. Principiando dalla sostanza, il display è un pannello da 6.81 pollici risoluto in FullHD+ che, essendo un LCD IPS, può concedersi 120 Hz di refresh rate, ma non lo scanner per le impronte digitali, non a caso sloggiato sul frame di destra. 

La selfiecamera dell’Honor X9 5G è posta in un foro in alto al centro dello schermo, con una risoluzione di 16 megapixel (f/2.45): dietro, la multicamera schiera un sensore principale da 48 (f/1.8, pixel binning), uno secondario da 2 (f/2.4) per la profondità, e uno ausiliario da 2 megapixel (f/2.4) però per le macro. Manca, sul versante audio, il mini-jack da 3.5 mm, supplito in confezione dall’adattatore per la porta microUSB Type-C.

Il processore octacore (2.2 GHz) Snapdragon 695, con litografia a 6 nanometri e architettura a 64 bit, offre una GPU Adreno 619L ed un modem per il 5G, in un comparto connettività che, per il resto, non si fa mancare il Dual nano SIM, il 4G, il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.1, il GPS (Beidou, Glonass), e l’NFC per i pagamenti. L’assetto mnemonico prevede 128 GB di storage non espandibile, dai quali via Honor RAM Turbo si possono sottrare 2 GB da destinare all’espansione virtuale dalla RAM, da 8 GB fisici (così portati ibridamente a 10). 

Non meno performante, nell’Honor 9X animato da Android 11 (sotto interfaccia Magic UI 4.2), è la sezione della ricarica, che via SuperCharge da 66W, mediante il caricatore incluso in confezione, può procedere a rabboccare rapidamente la batteria, da 4.800 mah, dallo 0 all’81% in appena 30 minuti. 

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