Honor X8: ufficiale il medio-gamma 4g con buona multimedialità e autonomia

Con un colpo a sorpresa, Honor ha tirato fuori dal cilindro un inatteso medio-gamma complessivamente completo, l'Honor X8, gestito da Android 11 e dal processore Qualcomm Snapdragon 680.

Honor X8: ufficiale il medio-gamma 4g con buona multimedialità e autonomia

Un po’ a sorpresa, Honor ha lanciato un nuovo smartphone di fascia media, l’Honor X8, all’interno della nuova serie X (nel 2017 è apparso un Honor 7X, ma non è esistito alcun Honor X7), caratterizzata da un design che introduce, per la prima volta dalla “separazione” da Huawei, qualche variazione stilistica. 

Proposto ad un prezzo ancora ignoto in Europa, Africa e Medio Oriente, l’Honor X8 (da non confondersi col modello del 2018) ha un telaio (163.4 x 74.7 x 7.45 mm, per 177 grammi) alquanto sottile, eccezion fatta per la zona del bumper posteriore, redatto nelle colorazioni Titanium Silver, Ocean Blue e Midnight Black. Le cornici anteriori sono simmetricamente ben contenute (1.1 mm) su 3 dei 4 lati, col mento appena un po’ più visibile anche se non esageratamente: in alto, poco sotto la capsula auricolare, il vetro del display è forato per ospitare la selfiecamera, con Face unlock (AI based), da 16 megapixel (f/2.45, video catturati a 1080p).

L’escamotage si rivela pratico per assicurare quel Plus dovuto alla risoluzione FullHD (1080 x 2388 pixel) del display, un pannello LCD da 6.7 pollici, col 93.6% di screen-to-body e 90 Hz di refresh rate dinamico (cioè adattato al contenuto, sì da preservare anche l’autonomia).

Lo scanner per le impronte digitali è posto sul frame laterale (piatto, in stile iPhone), integrato nel pulsante d’accensione che, quindi, è un 2-in-1. Dietro, un modulo squadrato propone, in 2×2 con il Flash LED al centro, una quadcamera, in cui ai sensori ausiliari da 2 megapixel (f/2.4) per macro e profondità, si accompagna un ultragrandangolo da 5 megapixel (f/2.2) ed un sensore principale da 64 megapixel (f/1.8). Lato audio, è ravvisabile un mini-jack da 3.5 mm.

La scelta dell’octacore Snapdragon 680, comunque un pregevole processore da 6 nanometri di litografia, preclude all’uso del 5G: nella configurazione scelta, il chip di Qualcomm si avvale di 6 GB di RAM estensibile virtualmente (“RAM Turbo“) di altri 2 GB, e di 128 GB di storage, all’insegna di un set elaborativo da 6+128 GB più che adeguato nel sostenere le aggiunte che la Magic UI 4.2 ha conferito ad Android 11. L’array delle connettività dell’Honor X8 prevede il Dual SIM con 4G e telefonate VoLTE, il Wi-Fi ac, il GPS, il Bluetooth 5.0 e la microUSB Type-C: quest’ultima, in tandem col caricatore da 22.5W incluso in confezione, secondo l’azienda è in grado di regalare all’utente 3 ore di riproduzione video in appena (SuperCharge) 10 minuti di rabbocco della batteria, dimensionata a 4.000 mAh.

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