A oltre un anno di distanza dal suo esordio, dopo un lungo giro nel corso del quale si è prodotto in diverse varianti (8A Pro, 8A Prime), l’Honor 8A torna al modello base, nelle scorse ore aggiornato in versione 2020, secondo quanto rendicontato dal dettagliante inglese Clove.
Di base, il frontale dell’Honor 8A 2020 è identico al passato: il notch a goccia ospita una selfiecamera da 8 (f/2.0) megapixel, con Face Unlock, mentre il display è un LCD IPS da 6.09 pollici risoluto in HD+: il retro, propone sullo spallino di sinistra, la fotocamera mono da 13 megapixel (f/1.8), anch’essa confermata. Tuttavia, una prima differenza di peso emerge proprio sulla coverback, meno spoglia che in precedenza, visto che ora ospita anche uno scanner per le impronte digitali, rappresentato da un centralissimo incavo circolare.
Il motore dell’Honor 9A 2020, sia come software, Android Pie (sotto interfaccia autoctona EMUI 9.0), che come hardware, l’octacore (2.3 GHz) Helio P35 con GPU PowerVR GE8320, è immutato: la RAM si conferma nei suoi 3 GB ma, seconda differenza, lo storage – rispetto agli esordi – ha solo la pezzatura, comunque espandibile (+ 512 GB) via microSD, più grande, ovvero quella da 64 GB.
Intonse le connettività di bordo (4G, GPS, Dual nanoSIM, Wi-Fi, Bluetooth 4.2), un’ulteriore variazione sul tema, che rende l’Honor 8A 2020 un po’ più attuale è la presenza, sul lato corto basso, di una diversa e più performante porta microUSB che, ora, in qualità di microUSB Type-C va ad occuparsi della ricarica, a 5W, della batteria, non aggiornata rispetto ai 3.020 mAh già noti nel modello del 2019.
Ad oggi, il “nuovo” Honor 8A 2020 risulta in pre-ordine, cadenzato nelle nuance blu e nera, al prezzo di circa 122 euro, desunti – tenendo conto del cambio – dal listino pari a 108.33 sterline: la disponibilità effettiva per le spedizioni, però, è schedulata per il 15 Aprile prossimo.