Asus ZenFone 9: ufficiale il top gamma multimediale con feature e accessori smart

L'avvincente evento targato Asus ha finalmente svelato il nuovo top gamma dell'azienda taiwanese che, in veste di ZenFone 9, risulta essere adatto al gaming, e all'intrattenimento multimediale, passivo e creativo.

Asus ZenFone 9: ufficiale il top gamma multimediale con feature e accessori smart

Come da attese, si è da poco concluso l’evento hardware più importante della giornata, ovvero la presentazione dello ZenPhone 9, l’ultimo e iperversatile top gamma targato Asus.

Il nuovo Asus ZenFone 9 ha una scocca (146,5 x 68,1 x 9,1 mm, per 169 grammi) opzionabile nelle tonalità Midnight Black, Moonlight White. Starry Blue, e Sunset Red, in ogni caso impermeabile e immune alla polvere secondo il grado IP68: in alto si trova il mini-jack da 3.5 mm mentre, ai lati, i frame sono piatti, con quello di destra che ospita un pulsante d’accensione che, predisposto a far pure da fingerprint, può essere usato per scrollare nel browser e nelle app, per accedere alle notifiche, gestire i controlli musicali, accedere alla sintesi vocale, zoomare, etc. La retrocover è leggermente gommata (e meno pesante, del 36%, rispetto al passato), per una miglior presa, e cambia non di poco rispetto al look del predecessore: tramite un doppio tocco sulla stessa, si apre la fotocamera, si accende la torcia o il registratore di suoni, si avvia Assistant, si esegue uno screenshot, etc.

Andando sulle specifiche concrete, lo ZenFone 9 ha un display contenuto tra esili cornici dietro un vetro Gorilla Glass Victus: si tratta d’un pannello AMOLED da 5.9 pollici risoluto a 2400 x 1080 pixel (445 PPI) secondo un aspect ratio a 20:9, con luminosità da 800 (standard a 1.100 (HDR), supporto all’HDR10+, 120 Hz massimi (con adeguamento automatico e preset da 60 e 90 Hz) di refresh rate e 240 Hz di touch sampling, precisione del colore elevata (Delta E < 1), color gamut DCI-P3 al 112% o sRGB  al 115%. ottimizzazioni Pixelworks.  La selfiecamera, nel foro in alto a sinistra, è da 12 megapixel (IMX663, f/2.45, pixel da 1.2 micrometri, doppia messa a fuoco PDAF, autofocus, video dal 4K@30fps al FullHD@30fps). 

Dietro, senza bumper, la doppia fotocamera, attrezzata lato app con le funzioni Magic Eraser (in stile Pixel phone), Face Deblur, Night Sight, Real Tone, Light Trail (beta), conta su due anelli al cui interno si trovano i relativi sensori di essi, il principale è il Sony IMX766 che, già scovato a bordo dei rivali OnePlus Nord 2T, Nothing Phone (1), e del cugino gamico RoG Phone 6, è un sensore da 50 megapixel (pixel portati a 2 micrometri, autofocus, video sino all’8K@24fps, stabilizzazione ottica via gimbal a 6 assi), mentre quello secondario è un ultragrandangolo (113°) IMX363 da 12 megapixel (f/2,2, doppia messa a fuoco PDAF, 1.4 micrometri per pixel, supporto alle macro via autofocus, video sino al 4K a 60 fps).  L’audio comprende anche due speaker stereo e altrettanti microfoni OZO (con riduzione del rumore e cattura del suono 3D Surround). 

Una camera di vapore tiene al fresco il processore octacore Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1, in grado d’usare 8 o 16 GB di RAM LPDDR5 e 129 o 256 GB di storage UFS 3.1: la batteria, da 4.300 mAh, si carica rapidamente (HyperCharge: 50% in mezzora a 30W in Type-C 2.0 via caricatore in confezione, offrendo poi all’incirca 2 giorni d’autonomia. 

Sul piano delle connettività, l’Asus ZenFone 9 possiede il Dual SIM, il 4 e 5G standalone e non, il Wi-Fi 6E, il Bluetooth 5.2 dual mode, il GPS (BeiDou, Glonass, Galileo,, QZSS, NavIC) e l’NFC: sul sistema operativo Android 12 è applicata l’interfaccia ZenUI con tanto di suite GameGenie

Per la distribuzione, che scatterà dalla metà di Agosto, si parla di 799 euro (scontati a 729 per i pre-ordini da oggi sull’Asus e-Shop) di partenza per lo ZenFone 9, di 849 euro per 8+256 GB, e di 899 euro per 16+256. Da segnalare, via cover ad hoc, il supporto agli accessori Connex, tra cui lo Smart Stand (tiene in orizzontale il tel e, appena aperto, avvia un’app o un gioco a discrezione dell’utente), il Card Holder (una sorta di portafoglio per banconote, carte di credito o di fedeltà, biglietti da visita, etc), lo Smart Backpack Mount (con cavo di sicurezza, permette di collegare il telefono a uno zaino all’altezza giusta per trasformarlo in action camera, potendolo inserire e sfilare il device in un secondo dal supporto magnetico). 

Continua a leggere su Fidelity News