Sony: sbarca in Europa la serie di smart TV UHD X80K

Dal brand nipponico arriva in Europa una delle più interessanti serie di tv intelligenti mostrate dalla grande S alla scorsa sessione cel Consumer Electronic Show di Las Vegas.

Sony: sbarca in Europa la serie di smart TV UHD X80K

Dopo averla portata in esibizione alla scorsa edizione del CES di Las Vega, il brand nipponico Sony ha confermato l’arrivo in Europa, a partire dal mercato teutonico, della nuova serie di smart TV X80K che abbraccerà le già note serie X72K / X73K nel ruolo di entry level per gli utenti che desiderano approcciarsi alla risoluzione dell’Ultra HD.

Esteticamente, la serie Sony X80K adotta una superficie piatta con cornici sottili: esplicantesi nelle diagonali da 43 (899 euro), 50 (999 euro), 55 (1.099 euro), 65 (1.399 euro) e 75 pollici (1.999 euro), dai 55” in su beneficia, quale soluzione di appoggio, dei piedini collocati o verso i lati estremi, ad esempio, per accogliere una qualche soundbar in mezzo, o al centro. In tema di porte, debitamente nascoste vi sono anche 4 HDMI predisposte ad alcune funzioni dello standard 2.1 (ALLM ed eARC). Tecnicamente, le TV della serie Sony X80K adottano, secondo le diagonali, pannelli IPS o VA, con retroilluminazione Direct LED caratterizzati da un refresh rate pari a 50 / 60 Hz.

Di base, supportano l’ampia gamma dinamica nei formati HDR10, Dolby Vision ed HLG, migliorando la qualità dell’immagine secondo vari escamotage tecnici. I gamers, in particolare, apprezzeranno, direttamente mutuati dalle TV “Perfect for Playstation 5“, il supporto alle funzioni Auto Genre Picture Mode e Auto HDR Tone Mapping: non manca, poi, la calibrazione automatica Ambient Optimization sulla base della luminosità della stanza d’installazione, all’insegna di un automatismo nelle ottimizzazioni che andrà a coinvolgere anche l’audio, affidato a due speaker full-range X-Balanced da 10W cadauno, predisposti per riprodurre le tracce nei formati DTS e Dolby Atmos.

Tornando all’imaging, ferma restando la possibilità di montare alle TV di questa serie l’opzionale BRAVIA CAM per le Air Gesture o le videochiamate con Google Duo, è in servizio il processore visuale “4K HDR Processor X1”: quest’ultimo si occupa dell‘upscaling, del processo di rimasterizzazione HDR basata sugli oggetti (anzicché regolare il contrasto lungo una curva dal nero al bianco, analizzato il colore di ogni oggetto si regola il contrasto per ognuno di essi col risultato di rendere le immagini più realistiche e con una maggior profondità), di incrementare il rapporto di contrasto (Dynamic Contrast Enhancer), fluidificare i video (Motionflow XR), e di rendere più ampie le gamme cromatiche (TRILUMINOS PRO, con benefici nel rendere il blu, il verde, il rosso e i toni della pelle).

Già visto sulle Sony XH90, come chip elaborativo opera il processore MT5895 di Mediatek, coadiuvato da 4 GB di RAM e da 16 GB di storage, sufficiente ad eseguire Google TV, con conseguente avallo verso il Play Store, l’integrazione di Chromecast, il supporto ad Assistant grazie agli speaker esterni utili pure per garantire l’azione della rivale Alexa. Da segnalare, infine, la presenza in dotazione anche del nuovo telecomando semplificato visto in coppia anche con altre serie di smart TV Sony datate 2022.

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