Samsung Galaxy Watch Active: batteria e display più piccoli, addio alla ghiera rotante

Samsung si appresta a presentare, tra poco più di una settimana, anche il suo nuovo smartwatch sportivo, probabilmente col nome di Galaxy Watch Active, sul cui conto sono emerse nuove indiscrezioni tecniche, riviste al ribasso.

Samsung Galaxy Watch Active: batteria e display più piccoli, addio alla ghiera rotante

Anche sul prossimo smartwatch di Samsung, in predicato d’essere presentato all’evento Unpacked 2019 assieme al Galaxy S10 (ormai quasi del tutto svelato), si susseguono – senza sosta – le indiscrezioni. A quelle diffuse in precedenza, se ne aggiungono di nuove, grazie al contributo di SamMobile, notoriamente ferrata quanto a firmware sudcoreani. 

Il portale, sovente utilizzato dagli utenti per scaricare gli ultimi software per gli smartphone Samsung, e sbrandizzare i propri modelli, avrebbe riscontrato – in una versione dell’OS Mobile Tizen – riferimenti a diverse specifiche dello smartwatch che si presenterà quale erede del Samsung Gear Sport: ovviamente, si parla del Samsung Galaxy Watch Active (codename Pulse, codice SM-R500).

A quanto pare, il nuovo wearable di Seoul avrà davvero una batteria più piccola del predecessore, con 236 mAh in dotazione, portandosi dietro, come conseguenza, un meno impegnativo display circolare rimpicciolito a 1.1 pollici, con risoluzione da 360 × 360 pixel e tecnologia AMOLED. Grazie a tale “restringimento”, ed al conseguente minor diametro, dovrebbe guadagnarne l’indossabilità sul polso, a contatto col quale potrebbe esservi un cardiofrequenzimetro (senza, però, misuratore di pressione o ECG).

All’interno della cassa, impermeabile fino a 5 atmosfere (50 metri) e spessa 13 mm, il Galaxy Watch Active di Samsung dovrebbe far ricorso ad un processore proprietario, il dual core Exynos 9110, ed a uno storage da 4 GB per ospitare il sistema operativo, Tizen 4.0.0.3 (come nel recente passato, niente Watch OS), impreziosito per l’occasione con quel che l’assistente virtuale di casa, Bixby, sa fare meglio, i Reminders (promemoria). In ambito di connettività, non risulta presente il 3/4G (niente telefonate senza smartphone), ma si potrà disporre del Wi-Fi e, in più, del modulo NFC compatibile con i pagamenti contactless di Samsung Pay.

Nota dolente, in ottica user interface, l’assenza – sempre più probabile – della ghiera laterale rotante per switchare tra i vari menu, in modo alternativo e più pratico rispetto al minuscolo touchscreen di cui sarà dotato. In compenso, il nuovo Galaxy Watch Active di Samsung dovrebbe disporre di un piccolo pad di ricarica che, in quanto piatto, consentirà all’orologio di caricarsi anche quando posto, invece, sul dorso del Galaxy S10 (dotato di ricarica wireless inversa).

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