Reverb G2: da HP il visore VR, ottimizzato Valve e Microsoft, a elevata risoluzione

Tra tante novità applicative, o hardware ma relative a smartphone e computer, anche la realtà virtuale si è guadagnata un attimo di popolarità, nella parte finale di Maggio, grazie all'evento di HP che ha portato all'esordio il visore alto-risoluto Reverb G2.

Reverb G2: da HP il visore VR, ottimizzato Valve e Microsoft, a elevata risoluzione

Puntuale come da promesse, il da poco conclusosi evento streaming andato in onda dal quartier generale di Palo Alto, in California, ha portato l’americana Hewlett Packard a effettuare il più importante annuncio hi-tech della giornata, rappresentato dal varo del suo nuovo visore per la realtà virtuale, l’HP Reverb G2, realizzato in partnership con due giganti della realtà simulata, Microsoft, apprezzata per le applicazioni di Mixed Reality, e Valve, nota per la piattaforma SteamVR.

Il Reverb G2, presentato come il visore per la realtà virtuale di massa con la maggior risoluzione presente sul mercato (al pari del predecessore), scende in campo con due lenti che, curate appositamente da Valve, profondono ciascuna una risoluzione di 2.160 x 2.160 pixel (2K. quindi, ottima per la nitidezza dei testi), generando un campo visuale ultragrandangolare di 114° particolarmente immersivo, con i movimenti che vengono resi fluidi da un refresh rate, a 90 Hz, di poco inferiore a quelli del più blasonato “progenitore” Valve Index (120 Hz).

L’output sonoro, avvolgente e per oggetti, impostato all’insegna dello Spatial Audio 3D, spetta a due speaker non incollati alle orecchie, ma distanziati di 10 mm, per allentare la pressione sui padiglioni auricolari durante le lunghe calzature, all’insegna di un’attenzione al comfort che ha richiesto anche l’implementazione di un ulteriore cuscinetto, posto sul frontale.

La ricezione dei movimenti è affidata a controller, pre-accoppiabili via Bluetooth, rivisitati in stile Oculus in termini di disposizione semplificata dei pulsanti, con un ulteriore riferimento illustre rappresentato dalla Windows Mixed Reality di Microsoft, di cui viene recepito il sistema di tracking, ottimizzato però dal ricorso a due (una per lato) fotocamere anteriori, per un sistema di libertà a 6 gradi che non necessità di barre luminose o sensori esterni.

Secondo il costruttore a stelle e strisce, che a Maggio aveva già deliziato il parterre tecnologico con nuovi Chromebook e laptop per professionisti, il nuovo visore per la realtà virtuale Reverb G2 sarà compatibile con SteamVR, per poterne usare app e giochi, e con Windows Mixed Reality, per un collegamento plug&play con le release più recenti di Windows: per poterlo mettere alla prova, occorrerà attendere l’autunno venturo, quando il visore arriverà in commercio, senza particolari maggiorazioni rispetto al primo modello, quindi prezzato sempre a 599 euro

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