Nonostante il recente varo di uno smartphone, il Wildfire R70, la taiwanese HTC passata sotto la direzione del nuovo CEO, Yves Maitre, guarda di più ai visori smart e al supporto della connettività 5G via accessori ad hoc. Proprio in quest’ultimo ambito, l’azienda di Taipei ha annunciato lo smart display all-in-one HTC Exodus 5G Hub.
Parte della famiglia Exodus, come il primo smartphone per le criptomonete, l’HTC Exodus 5G Hub, in arrivo ad un prezzo ancora non pervenuto nel 2° trimestre del presente anno, è considerato innanzitutto il “router più sicuro al mondo“, tanto da poter ospitare un nodo Bitcoin per gestire le transazioni (anche) in altre criptovalute alternative mentre, tramite l’integrazione del portafoglio Zion Vault (con annessa feature di recupero delle chiavi private), supporta il deposito sicuro di token Stellar, Binance Coin, Ethereum (compresi gli ERC-20 e ERC-721), e Litecoin.
Sempre in ottica sicurezza, tale dispositivo supporta, tra le altre cose, la navigazione sicura via browser Brave o la lettura blindata delle mail via servizio ProtonMail: dal punto di vista meramente hardware, il nuovo HTC Exodus 5G Hub, esteticamente ispirato agli Amazon Echo Show e Google Home Hub al pari del precedente modello, integra un processore octacore Qualcomm Snapdragon 865.
Ciò porta in dote il relativo modem X50 che trasforma l’HTC Exodus 5G Hub in un router in grado di supportare la nuova connettività mobile ultraveloce, connettendo in Wi-Fi (a 3,5 GHz in Australia, 2.5 negli USA) sino a 20 dispositivi in contemporanea, cui viene assicurata una velocità massima potenziale, in download, di 2.63 Gbps.
Il display frontale, un pannello HD (quindi risoluto in 1.280 x 720 pixel) da 5 pollici, permette di visualizzare i propri contenuti di video streaming da varie piattaforme, tratte dal Play Store di Android, con la base di appoggio che gli consente di fungere nel contempo da smart speaker.