Pensione di cittadinanza: tra pochi giorni arriva la ricarica del novembre 2019

La pensione di cittadinanza rappresenta un importante sussidio per chi si trova a vivere condizioni di disagio in età avanzata. Ecco quando verrà pagato il nuovo assegno.

Pensione di cittadinanza: tra pochi giorni arriva la ricarica del novembre 2019

Sono in molti a domandarsi in che giorno del mese di novembre 2019 arriverà la ricarica della pensione di cittadinanza. Il sussidio è pensato in favore dei cittadini in età avanzata che si trovano a vivere delle condizioni di disagio certificate attraverso il modello ISEE. Nella pratica, il sostegno economico viene garantito a tutti i pensionati che non superano un reddito annuo di 7.560 euro e che al contempo possiedono gli altri requisiti patrimoniali.

Il beneficio è sorto assieme al reddito di cittadinanza e viene quindi erogato sin dallo scorso mese di marzo. Coloro che possiedono i requisiti di legge possono richiedere il sussidio direttamente presso l’Inps tramite l’apposito sito, presentando il modulo di domanda Sr180 alle Poste oppure avvalendosi dei servizi offerti da un patronato.

L’istituto pubblico di previdenza elaborerà la pratica provvedendo a fornire tre messaggi di risposta. Il primo contiene il numero di protocollo della pratica. Il secondo evidenzia l’esito della pratica relativa alla richiesta inoltrata dal cittadino per l’ottenimento della pensione di cittadinanza. Infine, in caso di accoglimento, saranno indicate le informazioni utili al ritiro della card presso l’ufficio postale più vicino.

Quando viene pagata la pensione di cittadinanza a novembre 2019

Per quanto concerne il pagamento della pensione di cittadinanza a novembre 2019, il flusso è previsto come regolare ed in partenza dal prossimo 25/11. Considerati quindi i tempi canonici per l’accredito della ricarica, entro il 26 o 27 novembre 2019 i beneficiari dovrebbero poter disporre del sostegno di welfare. È importante ricordare che l’importo andrà speso tassativamente entro gli stessi giorni del mese successivo, a meno di non vedersi penalizzare il futuro emolumento del 20%.

Vi è poi un secondo caso, che riguarda coloro che hanno presentato nello scorso mese la richiesta di accesso alla pensione di cittadinanza. Qualora le verifiche dell’Inps sui requisiti abbiano prodotto un accoglimento della domanda, l’istruttoria dovrebbe essersi completata entro lo scorso 20 novembre. Nel caso in cui risulti necessario consultare l’andamento della pratica è possibile contattare i numeri verdi della carta relativa al reddito di cittadinanza, oppure fare riferimento al servizio web “Inps risponde”.

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