Circ: a Milano arrivano i monopattini elettrici in sharing. Quanto costa il servizio?

In arrivo a Milano la condivisione dei monopattini elettrici. Il servizio nasce in Germania, ma è già abbastanza famoso. Ecco i prezzi del noleggio a breve termine.

Circ: a Milano arrivano i monopattini elettrici in sharing. Quanto costa il servizio?

Fino ad oggi l’Italia ha avuto a che fare con il car sharing, il bike sharing, il noleggio a lungo termine, ma mai con la condivisione del monopattino elettrico. Il tutto viene sintetizzato con un unico termine: Circ. Sarà quest’ultima parola, infatti, a diventare sempre più popolare, al momento, nella città di Milano, soprattutto se si è interessati alle alternative al classico sharing.

Questo particolare servizio è nato in Germania e attualmente è disponibile in 11 nazioni e 35 città. Di solito, quando si propone un servizio di condivisione, si deve scegliere principalmente tra due soluzioni: usare ciò che il mercato offre, oppure preparare da zero una piattaforma apposita.

Circ: quanto costa il servizio di monopattini elettrici

Tra le due soluzioni, quella di creare una piattaforma da zero è la più costosa ma di solito, se gestita bene, porta maggiori risultati a lungo termine: l’azienda risparmia sulla manutenzione poiché, ad esempio, il campanello è integrato nel telaio e quest’ultimo interamente in metallo include all’interno, non visibili, tutti i cavi necessari per il funzionamento.

Il monopattino è dotato di ammortizzatori e, nonostante le ruote non siano caratterizzate da pneumatici, il grado di ammortizzazione delle sconnessioni è comunque garantito. Inoltre, in base alla città ed alla nazione in cui viene offerto il servizio, i monopattini sono personalizzati, in quanto ogni città ha le proprie esigenze.

Per le città del Nord Europa, le cui temperature sono molto rigide, le batterie presentano apposite soluzioni per avere un rendimento accettabile anche con basse temperature. A Milano e a Roma, ad esempio, ad essere più efficiente è il sistema di ammortizzatori. I veicoli sono dotati di GPS in modo che automaticamente, in determinate zone delle città, siano rispettati i 6 km/h imposti dalle norme.

Per sbloccare il monopattino, si utilizza l’app scaricabile sullo smartphone, ed è dotato di una presa USB per la ricarica di smartphone e tablet, oltre che di un porta bicchieri. Infine, il monopattino è dotato di freno a tamburo che agisce in contemporanea con il freno motore elettrico, oltre che le luci di posizione. Per quanto riguarda i prezzi, lo sblocco del monopattino costa 1 euro, e poi inizia il costo a tempo: per ogni minuto il servizio costa 19 centesimi.

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