Sparatoria con i killer pochi minuti fa. Ci sarebbero una ventina di feriti ed un ostaggio.
Continua la fuga dei killer che si sono introdotti all’interno della redazione di Charlie Hebdo ed hanno ucciso 12 persone, tra cui alcuni vignettisti molto famosi. Adesso le forze dell’ordine francesi sono impegnati in un inseguimento che sta lasciando ancora dietro di sé paura e terrore.
Dopo aver scoperto l’identità dei due killer, le forze militari francesi hanno aperto una vera e propria caccia all’uomo, che poche ore fa è sfociata in una vera e propria sparatoria. Secondo quanto rivelano le fonti locali, i due killer sarebbero asserragliati all’interno di un’impresa che produce segnaletica stradale, nella zona di Dammartin-en-Goele, che si trova a 40 km circa da Parigi.
La sparatoria con i killer ha provocato una ventina di feriti ed al momento i due fratelli avrebbero con loro almeno un ostaggio, un dipendente della stessa società. I militari sono dispiegati in tutto la zona che circonda l’edificio ed ha intimato agli operai delle industrie vicine di non uscire per alcune ragione, in maniera tale da evitare ulteriori spargimenti di sangue.
La situazione è molto tesa in queste ore ed il dispiegamento di forze per catturare i killer responsabili della strage di Charlie Hebdo è massimo. Intanto a Parigi, ma anche in altre parti del mondo continuano le manifestazioni contro questo terribile massacro. A scendere in campo anche gli stessi musulmani, che hanno lanciato l’hashtag #notinmyname per dissociarsi da un simile attacco violento, che non rispecchia il loro credo e che loro stessi condannano.
Al momento l’assedio è ancora in corso e presto potrebbero arrivare ulteriori aggiornamenti in merito alla cattura dei due killer, che al momento sono ancora all’interno dello stabilimento con un ostaggio con loro. Si spera che tutto possa risolversi senza ulteriori spargimenti di sangue che aggravino il bilancio già molto pesante di questo terribile attacco al cuore di Parigi.