Allarme Isis: spariti 35 algerini atterrati a Fiumicino

Allarme Isis a Fiumicino dove 35 algerini hanno fatto perdere le loro tracce, eludendo i controlli, subito dopo essere scesi dall'aereo. Dei testimoni hanno visto alcuni di questi uomini indossare delle tute per confondersi con gli operatori dell'aeroporto

Allarme Isis: spariti 35 algerini atterrati a Fiumicino

Allarme Isis all’aeroporto di Fiumicino, a Roma. 35 algerini, subito dopo essere atterrati, hanno fatto perdere le loro tracce facendo scattare l’allarme.

È giallo a Fiumicino in questo momento dove secondo quanto riportato dal Messaggero sarebbero ben 35 le persone arrivate da Algeri o Insanbul ad aver fatto perdere le loro tracce. Stando alle prime indiscrezioni i passeggeri sarebbero scesi dall’aereo e sarebbero letteralmente scappati eludendo in questo modo il controllo dei documenti.

Non sarebbero saliti, come hanno fatto gli altri passeggeri, sulle navette che portano poi all’interno dell’aeroporto, ma si sarebbero dileguati. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto alcuni di loro indossare addirittura delle tute per potersi confondere con gli operatori dell’aeroporto che si occupano del carico e dello scarico dei bagagli. Altri, invece, si sarebbero allontanati scavalcando le recinzioni dell’aeroporto.

Al momento non si hanno notizie di questi 35 uomini, sebbene sia scattato subito l’allarme e gli agenti di polizia stiano già lavorando al caso. Secondo quanto ha dichiarato Andrea Margelletti, presidente del CeSi, il Centro Studi internazionali, le sparizioni dei 35 uomini sarebbero legate al traffico umano dell’immigrazione o alla malavita organizzata.

Al momento, però in pieno allarme Isis, in seguito alle ultime minacce indirizzate proprio alla città di Roma e a Papa Francesco l’allerta rimane altissima. Gli uomini dispiegati per questa missione stanno vagliando tutte le ipotesi possibili per cercare di ritrovare questi 35 uomini, che al momento mancano all’appello e di cui non si sa più nulla da quando sono scesi dall’aereo.

Una situazione allarmante, che sta tenendo con il fiato sospeso le autorità ma anche l’intera popolazione romana, che teme per la propria incolumità. Le indagini sono ancora in corso e a breve potrebbero arrivare nuovi indizi e nuovi aggiornamenti su questi uomini, per capire se possano essere in qualche modo legati alle minacce dell’Isis di queste ultime settimane. Non resta che attendere.

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