Mettendo ancora una volta a frutto l’esperienza maturata col partner Black Shark, Xiaomi ha tenuto un evento in Cina nel corso del quale ha annunciato il nuovo top gamma videoludico mobile Redmi K50 Game Edition, anche nell’edizione speciale dedicata al team di corse in Formula 1 “Mercedes AMG Petronas”.
Lo smartphone Redmi K50 Gaming Edition (8.5 mm di spessore, per 210 grammi di peso), animato da Android 12 sotto interfaccia MIUI 13, ha un telaio in metallo che, grazia alla lavorazione di precisione CNC, risulta perfettamente piatto mentre il retro, in vetro opaco, è previsto nelle colorazioni nero Shadow, azzurrino Ice Slash e argento Silver Wing, con le ultime due nuance che esibiscono un motivo grafico a X. Nel caso della edizione speciale, a livello meramente estetico, sono presenti i colori e lo stemma tipici di Mercedes, in aggiunta a una trama in fibra di carbonio. Di lato, a destra, sono posizionati i pulsanti pop-up magnetici 2.0 in funzione di trigger (grilletti), per offrire più controlli durante il gioco.
Protetto dal vetro Gorilla Glass, il display è un pannello da 6.67 pollici risoluto in FullHD+ (2400×1080 pixel) con un refresh rate da 120 Hz e un touch sampling da 480 Hz, mentre l’attenuazione PWM avviene a 1.920 Hz: dotata di profondità colore a 10-bit, e del supporto al color gamut DCI-P3, tale area visuale rispetta la fedeltà dei colori (Delta E≈0,30 e JNCD≈0,18), supporta il rilevamento ambientale della temperatura di colore, migliora la fluidità dei movimenti attraverso la tecnologia MEMC e, non a caso, ha ottenuto 15 record presso DisplayMate che ha fornito la certificazione di performance A+. Un foro in alto al centro ospita la selfiecamera, impersonata dal primo sensore Sony IMX596 da 20 megapixel.
Il retro del Redmi K50 Gaming Edition propone un lingottino a sinistra in cui, sempre con un motivo a X, accompagnata da luci RGB, opera una triplice fotocamera: quest’ultima, in tandem con un sensore ottico anti-flicker che minimizza i riflessi e gli sfarfallii delle luci artificiali prevede, rispetto all’OV64B del K40 dello scorso anno, un sensore principale Sony IMX686 da 64 megapixel (0.8µm, obiettivo 6P, messa a fuoco fasica, video 4K@30/60fps, nessuna stabilizzazione ottica), un Omnivision OV8856 ultragrandangolare (120°) da 8 megapixel (f/2.2), e un sensore macro GalaxyCore GC02M1 da 2 megapixel (f/2.4). Ancora nell’ottica del coinvolgimento multimediale, il costruttore ha implementato un motorino vibrazionale più potente di quello dell’iPhone 13, l’AAC CyberEngine ultra-wideband X-axis-1016 mentre, sul piano dell’audio (Hi-RES, 24-bit/192kHz), sono integrati 3 microfoni e 4 speaker (una coppia di mid-bass 1115 e altrettanti tweeter 0611) calibrati da JBL e con supporto al Dolby Atmos e la copertura di una gamma di frequenze superiore alla media.
Il comparto elaborativo del Redmi K50 Gaming Edition prevede il processore octacore Snapdragon 8 Gen1 di Qualcomm, capace di sfruttare la RAM LPDDR5 e lo storage UFS 3.1 (con funzione turbo per le velocità di lettura e scrittura), tenuto bene a bada da un complesso sistema di smaltimento del calore. Quest’ultimo, oltre a un radiatore in rame termoconduttivo posto sul processore, prevede anche una doppia e migliorata (del 40% come conduttività termica) camera di vapore da 4.860 mm², assieme a fogli di grafite (con design aerospaziale di 2a gen, e conduttività termica accresciuta del 20%) e di grafene (ultra-wide), tal che si possa giocare per mezzora a 60 frame per secondo su Genshin Impact ed a 120fps su Honor of Kings senza mai superare i 44° (fermandosi a 43.5°).
La batteria del Redmi K50 Gaming Edition, da 4.700 mAh (+ 100 mAh rispetto allo Xiaomi 12 Pro che però si caricava in 1 min in più), si carica rapidamente (del 100% in 17 min, in 37 minuti continuando a giocare a un titolo MOBA con prestazioni migliorate di 2.27 volte) sia grazie alla potenza di ricarica (via Type-C) pari a 120 W, che grazie alla sua strutturazione a doppia cella. Non manca un parterre di connettività di primo piano, col Dual SIM, il 5G, il WiFi 6E (dual band, con Multi-Link), il Bluetooth 5.2 LE A2DP (sempre con antenne disegnate per la calzata in orizzontale), il GPS (A-GPS, Beidou, Galileo, Glonass, NavIC, QZSS), l’NFC multi-funzione, e un emettitore Pro d’infrarossi (max 20 metri dall’angolo frontale, con angolo del telecomando sino a 50°).
Concludendo con i prezzi, il Redmi K50 Gaming Edition, con 8 + 128 GB viene prezzato a 3.299 yuan (circa 460 euro), ce salgono a 3.599 yuan (circa 500 euro) optando per 12 + 128 GB, e a 3.899 yuan (circa 540 euro) desiderando 12+256 GB. Il Redmi K50 Champion Edition, invece, previsto solo in 12+25 GB, richiede 4.199 yuan (sui 580 euro). In calce all’evento, Redmi ha presentato anche il router da gioco AX5400 (549 yuan, circa 74 euro), con luci ambientali (16 milioni di colori), processore dual core Qualcomm IPQ5018, NPU dual core, 512 MB, supporto alle reti Mesh e alla tecnologia 4K QAM, Wi-Fi 5G 4×4 (160 MHz, max 4804Mbps) e Wi-Fi 2.4G 2×2 (40 MHz, max 574 Mbps).