Nella ricchissima giornata odierna in cui si è alzato il sipario sui nuovi iPad Pro, MacBook Air, Mac Mini di Apple, anche la nipponica Sony ha detto la sua e, tamponando un’analoga iniziativa di Microsoft, ha svelato – nel corso di uno streaming trasmesso da Sony Interactive Entertainment – i principali dettagli tecnici della sua prossima consolle di nuova generazione, nota come PlayStation 5 (PS5).
PlayStation 5, di cui non è stato svelato l’aspetto nella cinquantina di minuti di streaming del responsabile dell’architettura hardware della piattaforma, il programmatore e game designer Mark Evan Cerny, monterà un processore custom a 8 core di AMD, con architettura Zen 2, capace di esibire una velocità di clock variabile, da 3.5 a (nel caso si ricorra all’SMT, surface mount technology) 3.6 GHz, mentre la scheda grafica, con architettura RDNA 2, avrà 32 compute unit da 2.23 GHz che, insieme, genereranno 10.28 TFLOPS di potenza, meno dell’X Series di Microsoft, ma comunque sufficienti tanto per supportare lato hardware il ray-tracing quanto per gestire la risoluzione 8K.
Da segnalare, inoltre, che per le operazioni più esigenti, la GPU potrà prelevare la potenza di calcolo inutilizzata della CPU, mediante la funzione AMD SmartShift. Lato audio, i progressi rispetto alla PS4 sono evidenti, col supporto al sound 3D di tipo spaziale, che permetterà al gamer particolarmente competitivo di individuare con precisione la provenienza di un suono.
La RAM della PlayStation 5, ammontante a 16 GB di tipo GDDR6 a 256 bit, usa un approccio differente rispetto a Microsoft, con una banda passate settata 448 GB/s: lo spazio d’archiviazione, formato da un hard disk a stato solido proprietario dimensionato in 825 GB, dovrebbe consentire di caricare i dati molto più velocemente della concorrenza: in RAW, la velocità di input-output arriva a 5.5 GB/s (vs i 2.4 GB/s di Xbox Series X) mentre per i dati compressi si raggiungono gli 8/9 GB/s (vs i 4.8 GB/s del rivale). Anche nel caso della PS5, lo storage è espandibile: allo scopo si può usare o un hard disk esterno connesso via USB, o uno slot per un SSD NVMe.
Predisposta per il download dei giochi, questi ultimi potranno essere giocati anche mediante i supporti fisici inseriti nel lettore 4K UHD Blu-ray Drive e, in più, sul versante della retrocompatibilità, all’esordio la PS5 potrà beneficiare, nativamente, di circa 400 dei più quotati titoli della PS4. Lato controller, anche in questo caso privo di immagini esemplificative, scenderanno in campo i nuovi DualShock 5 con touchpad, feedback vibrazionale, e grilletti dorsali soggetti a resistenza variabile, oltre al supporto verso il visore PSVR.