Assieme al nuovo iPad Air, Apple ha svelato molti altri prodotti con cui arricchire il suo listino primaverile, senza trascurare un rinnovato iPad Pro che, ora, più potente della maggior parte dei computer Windows in giro, supporta al meglio i professionisti anche in ragione dell’attesa Magic Keyboard comprensiva, per la prima volta, d’un trackpad.
Di base, il nuovo tablet iPad Pro, già in vendita nelle nuance grigio siderale e argento mediante app “App Store” o sito ufficiale Apple.com, è provvisto di un display da 11 o 12.9 pollici, di tipo Liquid Retina, ben visibile all’aperto (trattamento anti-riflesso, luminosità da 600 nits), con la tecnologia rodata TrueTone e, in ottica fluidità, con il ProMotion che setta dinamicamente il refresh rate portandolo anche a 120 Hz.
Sul retro, tenuto in verticale, il lato corto alto della scocca in alluminio alloggia a sinistra un bumper col flash LED e una dual camera, comprensiva di un grandangolo da 12 (per video in 4K) e di un ultragrandangolo (con zoom 2x) da 10 megapixel, supportata da un sensore LIDAR: quest’ultimo, incaricato di misurare la distanza dagli oggetti sino a 5 metri, tramite una lettura di ritorno (in pochi nanosecondi) a livello di fotone, coopera con i sensori di movimento nel portare l’esperienza della realtà aumentata a uno step superiore.
Sempre in ambito multimediale, risultano implementati 4 speaker che, a seconda dell’orientamento del device, regolano la propria emissione sonora, e 5 microfoni di livello “professionale”.
Il processore, un Apple A12Z Bionic, migliorato sia nelle performance del controller che nell’architettura termica, coopera con uno storage che, secondo gli allestimenti, varia da un minimo di 128 GB a un massimo di 1 TB. Passando all’autonomia, il nuovo iPad Pro 2020 si avvale di un accumulatore che, a carica piena, anche nell’eventualità che si opti per la variante LTE, mette in campo 10 ore di operatività.
Agganciato al corpo macchina, che può essere riposto – quando non in uso – nella nuova custodia Smart Keyboard Folio, è la Magic Keyboard, di dimensioni normali, con trackpad.
Il nuovo accessorio (30 lingue supportate, da Maggio a 339 euro per l’11” o a 399 euro per il 12.9”), che fa compagnia in ottica produttività alla Apple Pencil portata alla 2a generazione, è facile a regolarsi liberamente nell’inclinazione, anche sulle ginocchia, mentre aiuta nel lavoro grazie alla porta USB Type-C (con pass-through per non rinunciare alla stessa nel mentre si ricarica il device), ai tasti (con switch a forbice) retroilluminati, e al trackpad: quest’ultimo è supportato a livello di sistema operativo iPad OS 13.4 (quindi con beneficio anche dei precedenti modelli di tablet Apple) in modo che sia possibile svolgere tante operazioni con l’interfaccia (evidenziare tramite il cursore gli elementi su cui si può cliccare, aprire le app nello slide over, passare da un’app all’altra, visualizzare il centro di controllo, o il dock) o con le app stesse (es. nelle rinnovate Keynote, iWork, Numbers, Pages) senza doversi allontanare dal trackpad.
Per i prezzi, l’iPad Pro 11”, con solo Wi-Fi e 128 GB di storage, è listato a 899 euro, laddove la configurazione dello stesso con anche l’LTE e 1 TB di archiviazione richiede 1.619 euro di esborso. Notevole l’excursus anche per il modello da 12.9 pollici, che parte da 1.119 euro necessitando solo di Wi-Fi e 128 GB, laddove la connessione mobile e il TB di spazio mnemonico portano la spesa a 1.839 euro.