Se ne attendeva il lancio sin da quando, nei giorni scorsi, il suo presidente, il “diabolico” Ni Fei, ne mostrò alcuni scatti sul social network Cina Weibo, ed ora – finalmente – è stato alzato il sipario su uno degli smartphone più innovativi del momento, il Nubia Z20, con doppio schermo (in stile Vivo Nex Dual Display).
Nata come costola di ZTE, Nubia si è rapidamente emancipata e imposta all’attenzione, tanto da aver raccolto anche cospicui finanziamenti dal gruppo Suning: uno dei migliori risultati del nuovo corso di questo brand in ascesa ha appena preso le forme del top gamma Nubia Z20, che si fa notare sin dalla struttura (158.63 x 75.26 x 9mm, per 186 grammi), a doppio display AMOLED, con ambedue i panelli visuali provvisti dell’Always on di 2° generazione (per visualizzare dati, decorazioni, player, etc, risparmiando energia), e della feature anti-sfarfallio DC Dimming.
Il monitor anteriore del Nubia Z20 ha una diagonale di 6.42 pollici, ed una risoluzione FullHD+ (19.5:9), nettamente superiore alla HD+ con la quale si presenta il monitor posteriore, da 5.1 pollici, necessariamente più compatto onde far spazio, in alto, all’unico set fotografico presente, rappresentato da una triplice fotocamera principale in assetto orizzontale, assistita da un Flash LED dual tone e dall’intelligenza artificiale (es. per il riconoscimento delle scene).
In essa, spicca il sensore Sony IMX586 da 48 (pixel grandi 0.8 micron, accorpamento dei pixel 4-in-1, f/1.7, stabilizzazione ottica), seguito dal grandangolare (122.2°, con macro da 2.5 cm) da 16, e dal telescopico da 8 megapixel (con zoom ibrido, digitale fino a 30x, ottico senza perdita di dettagli sino a 3x).
Tra un display e l’altro, la connettività viene ottemperata dal ricorso al Dual SIM con 4G, al Wi-Fi ac dual band, al Bluetooth 5.1, al GPS con doppia frequenza (come nello Xiaomi Mi 8), ed alla microUSB Type-C: grazie a quest’ultima, arricchita del Quick Charge 4.0, si può caricare velocemente (27W) la batteria da 4.000 mAh. La sicurezza, invece, viene gestita mediante una coppia di scanner per le impronte digitali, posti di lato per uno sblocco comodo indipendentemente dal display ci si trova al momento. Nulla, però, sarebbe possibile, senza il supporto di un cervello logico di primo piano.
A tal proposito il Nubia Z20, animato lato software dalla personalizzazione nubia UI 7.0 basata su Android Pie 9.0, è stato equipaggiato con un processore di primo piano, il Qualcomm Snapdragon 855+, già visto a bordo del prodigioso Black Shark 2, e messo in coppia con la conseguente GPU Adreno 640: RAM e storage si combinano in tre configurazioni diversamente prezzate, con i 128 GB di archiviazione che portano a un listino di 443 euro (3.499 yuan) se abbinati a 6 GB di RAM, o di 468 euro (3.699 yuan) se messi in coppia con 8 GB di RAM. La versione premium, con 512 GB di storage, abbinata solamente ad 8 GB di RAM, raggiunge il picco, neanche tanto alto, dei 531 euro (4.199 yuan).
Chiudiamo con la distribuzione. Ancora ignoti i progetti del costruttore in merito all’arrivo (“presto”) del device anche in Occidente, è già possibile pre-ordinarlo in Cina, con le vendite effettive schedulate per il 16 Agosto prossimo, e la possibilità di scegliere tra le livree Red “Koi” (una sorta di Living Coral), Blue, e Black.