Un paio di settimane fa, il 21 Marzo, Apple ha sorpreso tutti presentando il suo smartphone compatto, l’iPhone SE che unisce il design del predecessore iPhone 5s all’hardware di ultima generazione tratto direttamente dai nuovi iPhone 6s.
In attesa di conoscerne il prezzo definitivo (quasi sicuramente 509 euro) al quale potrà essere acquistato – dal 5 Aprile – negli Apple Store o nei rivenditori autorizzati – ecco una serie di motivi per i quali potrebbe essere un buon acquisto (qui, invece, le alternative in ambito Android).
Qualità multimediale elevatissima: display e fotocamere
Il display dell’iPhone SE è un 4 pollici. Quando nacque l’iPhone nel 2007, Steve Jobs lo definì come un’estensione del corpo umano che doveva esser facilmente controllato con un dito: da allora, sotto Tim Cook, la lunghezza degli iPhone è cresciuta sempre di più ma non ha accontentato tutti. Tale device è un ritorno alle origini ma con qualità grafica eccellente: quando si realizza uno smartphone di fascia media, si rinuncia quasi subito al top per quel che concerne il display e la fotocamera principale.
Nell’iPhone SE il display è di qualità Retina e, per definizione e resa cromatica, è in grado di rivaleggiare con i più costosi (e grossi) Galaxy S7. La fotocamera anteriore, da 1.2 megapixel, ha il Retina Flash che cattura più luce ambientale e rende colori più realistici, anche della pelle, mentre la postcamera, da 12 megapixel come l’iPhone 6s, è in grado di generare le Live Photos, foto delle quali sono ripresi sia il momento precedente che successivo, in modo da consentire loro di prendere vita al minimo tocco.
Materiali e colorazioni dell’iPhone SE
Nonostante il prezzo relativamente più basso (per gli standard Apple), l’iPhone SE non lesina nemmeno sui materiali: non vi sono elementi di plastica è l’intero chassis è in vetro e alluminio.
L’iPhone 5c era coloratissimo come gli attuali Lumia. Con l’iPhone SE si ha un aspetto meno giocattoloso anche nei colori che rispondono alle tonalità classiche viste sugli iPhone 6s: largo, quindi, all’oro rosa, all’oro giallo, all’argento ed al grigio siderale.
Supporto ad Apple Pay
Direttamente dai malafonini top di gamma, Apple ricava anche un chip NFC per il suo middle level iPhone SE. Risultato? Apple Pay è già sbarcato in diversi Paesi europei e si avvicina all’Italia. Quando sarà giunto anche nel Bel Paese, sarà possibile usare anche l’iPhone SE, negli esercizi convenzionati, per effettuare pagamenti a sfioramento, appunto basati sullo standard Apple Pay.
L’iPhone SE vi fa addormentare senza fastidio
Quante volte avete letto che la luce blu dei device mobili fa perdere sonno perché illude il cervello che sia ancora giorno? Secondo molti studi è proprio così: per ovviare al problema, il pluribuggato iOS 9.3 (blocco indicatore batteria e problema con Whatsapp) ha introdotto la modalità notte (Night Shift) che – sul display – modifica il calore, la luminosità ed il bilanciamento del colore in modo da proporre una conciliante tonalità rosa sfumata che agevola i livelli di melatonina, necessari per il sonno.
L’iPhone SE costa meno… di un iPhone 6s
Pur dotato di hardware top (A9 a 64bit con coprocessore M9, 2 GB di RAM, 16/64 GB di storage), l’iPhone SE costa 200€ meno dell’iPhone 6s. Non è proprio regalato, ma la qualità Apple ad un prezzo così basso non s’era mai vista.