Bologna, nel weekend debuttano in centro le barriere anti-tir

In seguito agli attentati che hanno colpito Nizza e Berlino, arrivano anche a Bologna le barriere anti tir. Posizionate sulle principali vie di accesso al centro, le barriere saranno presenti nei "T-Days", durante i quali il centro diventa zona pedonale.

Bologna, nel weekend debuttano in centro le barriere anti-tir

Dopo gli orribili eventi di cronaca che negli ultimi mesi hanno visto come mezzo per uccidere e diffondere terrore l’utilizzo di tir per travolgere la folla, sono moltissime le città che hanno preso precauzioni per cercare di proteggere le aree maggiormente trafficate nel tentativo di evitare che si ripetano episodi di terrorismo.

L’ultima città ad adottare queste precauzioni è Bologna, nella quale sono state inaugurate questo fine settimana le barriere anti tir per proteggere le strade più trafficate del centro storico della bellissima città emiliana.

Il centro di Bologna è infatti uno dei più belli e frequentati d’Italia, con diverse strade che ogni fine settimana si riempiono di turisti che visitano le principali attrazioni, ma anche di cittadini che si godono le vie dello shopping ed i numerosi negozi presenti sotto le logge della città.

Proprio per proteggere le tantissime persone presenti nel centro di Bologna durante i “T-Days“, cioè i giorni del fine settimana durante i quali il centro della città diventa un’enorme zona pedonale dalla quale sono esclusi anche mezzi pubblici come autobus e taxi, verranno d’ora in poi posizionate delle barriere ai varchi di ingresso.

Gli ingressi al centro di Bologna che saranno bloccati dalle nuove barriere sono i varchi di via Indipendenza, via Ugo Bassi e la zona nella quale troviamo le famosissime Due Torri. Le torri Garisenda e degli Asinelli sono infatti nel cuore del centro di Bologna e sono il simbolo della città.

Il provvedimento ha lo scopo di cercare di rendere il centro un luogo più sicuro per chi lo frequenta.
Questo tipo di barriere sono diventate presenza fissa in molti luoghi dopo gli attentati che lo scorso anno hanno colpito le città europee Nizza e Berlino, provocando decine di vittime tra la folla, con le persone che festeggiavano il 14 luglio in Francia e quelle che si godevano un mercatino natalizio in Germania.

Continua a leggere su Fidelity News