Per via di un terribile attentato Nizza cambia volto ieri sera e da cittadina in festa per le celebrazioni del 14 luglio diventa un mattatoio pieno di corpi, sangue e tanta disperazione.
E’ accaduto ieri sera lungo la Promenade des Anglais a Nizza. Un attentatore a bordo di un camion ha improvvisamente iniziato a falciare coloro che si trovavano sul lungomare per godere dei festeggiamenti. Improvvisamente una normale serata di festa si trasforma in un incubo senza fine in cui unico protagonista è un 31enne a bordo di un camion impazzito che prosegue a zig zag per falciare quante più persone è possibile. I testimoni raccontano scene terrificanti.
Il camion impazzito, i corpi dilaniati per terra ed i colpi di arma da fuoco sparati dalla Polizia intervenuta sul posto per cercare di interrompere la follia del 31enne alla guida del mezzo. Scene terribili, paura, disperazione e tanto dolore sono protagonisti dei tanti video che in queste ore stanno girando in rete e che sono stati girati da chi, sfortunatamente, era lì in quel momento.
Proprio mentre Nizza festeggiava la lontana presa della Bastiglia, ancora una volta la Francia deve fare i conti con un nemico oscuro che ancora una volta ha portato dolore, sangue e tanta disperazione per le sue strade. Impossibile non tornare con il pensiero a quello che è successo lo scorso 13 novembre, le stragi del Bataclan e le tante storie di disperazione di quelle ore parigine che il mondo intero a seguito con grande trepidazione.
Dalle 22.30 di ieri sera Nizza è piombata in un vero incubo. Le autorità, infatti, hanno intimato agli abitanti della cittadina di rimanere chiusi in casa per paura che potessero seguire altri attacchi. La folle corsa del 31 enne è stata fermata e l’uomo ucciso ma adesso bisogna fare i conti con i numeri che diventano sempre più preoccupanti. Si parla di oltre 80 morti e tantissimi feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni.
Uomini, donne, bambini nessuno è stato risparmiato dalla furia omicida di quel camion che, secondo le testimonianze, proseguiva a zig zag per falciare quanti più corpi era possibile. “Nessuno ha capito cosa stava succedendo, e questo ha impedito alla gente di mettersi al riparo. Il camion è arrivato a grande velocità su una strada completamente pian di persone che passeggiavano rivolte verso il mare per guardare i fuochi d’artificio” ha dichiarato uno dei testimoni della tragedia.
Scene apocalittiche raccontate anche da Daniel Allemand, cronista di Nice-Matin che si trovava sul posto al momento dell’attentato: “Ho visto corpi volare come birilli. Sull’asfalto c’è sangue dappertutto”.
Mentre si continua a fare i conti con il dolore le autorità ed il presidente Hollande stanno già lavorando per risalire ad eventuali complici ma intanto l’allerta rimane altissima.