‘Foto Bataclan’ è una delle parole-chiave più ricercate, in queste ore, sui motori di ricerca. Da qualche ora a questa parte, infatti, sono state diffuse in rete le immagini shock del dopo attentato al teatro Bataclan da parte dei terroristi dell’Isis: una serata che si è trasformata in un incubo per centinaia di giovani che volevano assistere al concerto degli Eagles of Death Metal, rock band americana che è riuscita a schivare le pallottole degli attentatori.
Quello che è stato immediatamente ribattezzato come l’11 settembre europeo ha visto nel Bataclan un luogo-simbolo per l’elevatissimo numero di morti al suo interno: da sala concerti a teatro degli orrori, nel giro di pochi minuti, in un venerdì sera che si trasforma in una vera e propria carneficina.
C’era il tutto esaurito nel teatro per assistere al concerto, e al grido di “Allah è grande”, seguito da un’incredibile scarica di proiettili, si scatena il panico nella sala, con i musicisti che sono tra i primi a scappare terrorizzati. Che questo attentato, così come gli altri in simultanea a Parigi, siano una risposta all’uccisione del boia Jihadi John sembra poco probabile, visto che una mattanza del genere sarà stata progettata nell’arco di mesi. Fatto non importante in questo momento, nel quale c’è da commemorare le vittime di un’assurda strage.
Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, gli attentatori dell’Isis erano 2 o 3 uomini, tutti a volto scoperto, che durante la strage hanno avuto il tempo di ricaricare le proprie armi almeno un paio di volte. La mattanza, cominciata verso le 9 e mezza di sera in pieno concerto, è durata fino all’intervento a tarda notte delle teste di cuoio francesi; intervento durante il quale sono morti i terroristi ed è avvenuta la macabra scoperta, di cui vi mostriamo le immagini: a terra, almeno 70 persone trucidate dai terroristi dell’Isis. Corpi senza vita riversi in un’unica pozza di sangue.
Immagini che anche per chi, come le forze speciali francesi, è quasi abituato a vedere, hanno lasciato senza parole. Tanto che, immediatamente dopo la strage, anche il presidente François Hollande è voluto venire nel luogo della mattanza, dopo essere stato scortato fuori dallo stadio, nel quale stava assistendo alla partita Francia-Germania.