La CEO di X, Linda Yaccarino, ha rivelato in un post che la società, prima conosciuta come Twitter, ha elargito quasi 20 milioni di dollari ai creatori di contenuti. La piattaforma, ora ribattezzata X, ha iniziato a pagare i creatori a partire da luglio con una parte delle entrate pubblicitarie ottenute dagli annunci che si mostrano nelle risposte ai loro post da altri utenti verificati.
X è stata acquisita a fine 2022 da Elon Musk che ha promesso di trasformare la piattaforma in un luogo più innovativo e coinvolgente, introducendo nuove funzionalità come X Premium, X Spaces e X Creator Program. X Premium è il nuovo nome di Twitter Blue, il servizio a pagamento che offre agli utenti funzionalità esclusive come la possibilità di annullare i tweet, modificare il tema e accedere a newsletter e podcast.
X Spaces è il nuovo nome di Twitter Spaces, la funzione che consente agli utenti di creare e partecipare a chat vocali dal vivo. X Creator Program è il programma che paga i creatori per le loro risposte agli altri utenti. Per essere idonei a ricevere i pagamenti, gli utenti devono sottoscrivere X Premium, avere più di 500 follower e aver guadagnato più di 5 milioni di impression sui tweet negli ultimi tre mesi. I primi pagamenti a luglio, cumulativi da febbraio in poi, ammontavano a circa 5 milioni di dollari, secondo quanto riferito da Musk.
Il programma dei creatori di X ha attirato molti più partecipanti, o gli annunci di X hanno avuto più successo, visto che la società ha pagato 20 milioni di dollari ai creatori. Questi sono ora spinti a stimolare le risposte dei loro follower, il che potrebbe favorire il dialogo. Ma sappiamo da altre piattaforme come Facebook che sono le emozioni forti a creare più engagement. Twitter non era mai stata una piattaforma appetibile per i creatori, perché era difficile monetizzare il proprio pubblico. Ora che i creatori possono guadagnare su X, c’è un motivo in più per abbonarsi a X Premium e postare più spesso. X si presenta come una piattaforma all’avanguardia e coinvolgente per chi crea e chi consuma contenuti.
Con il pagamento dei creatori, X spera di attirare più talento e pubblico sulla sua piattaforma. Tuttavia, resta da vedere se questo modello sarà sostenibile e se avrà un impatto positivo o negativo sulla qualità dei contenuti e sul clima della piattaforma.