X (ex Twitter): progressi su chiamate e videochiamate e asta dei cimeli

X introduce le chiamate audio e video e mette all’asta i suoi cimeli storici. L’asta inizia il 12 settembre e termina il 14 settembre. Le chiamate saranno probabilmente riservate agli abbonati a X Blue.

X (ex Twitter): progressi su chiamate e videochiamate e asta dei cimeli

X, la piattaforma di microblogging che fino a poco tempo fa si chiamava Twitter, sta vivendo una fase di profonda trasformazione sotto la guida del suo nuovo proprietario, Elon Musk. Il visionario imprenditore, che ha acquisito il controllo del servizio nel 2022 per 44 miliardi di dollari, ha cambiato il nome della compagnia in X nel luglio 2023, su suggerimento degli stessi utenti. Ma non solo: Musk ha anche annunciato una serie di novità e innovazioni che promettono di rendere X più competitivo e attraente rispetto ad altre piattaforme social.

Tra queste novità, spicca l’introduzione delle chiamate audio e video, una funzionalità che consentirà agli utenti di X di avviare una conversazione vocale o visiva con un altro utente direttamente dalla schermata di chat privata (o DM, per usare la terminologia della piattaforma). L’interfaccia della videochiamata appare molto pulita e minimale: il feed video dell’interlocutore occupa la maggior parte dello schermo, con solo quattro pulsanti in basso per disattivare l’audio, il microfono, la videocamera o terminare la chiamata. Non sembrano previste funzionalità più avanzate come le chiamate di gruppo o la condivisione dello schermo.

A svelare lo stato dei test è stata la senior product designer di X, Andrea Conway, che ha condiviso sulla piattaforma alcuni screenshot e un breve video che mostrano la funzionalità in azione. Conway ha anche dichiarato di aver chiamato qualcuno con successo tramite X, dimostrando che la funzionalità è già operativa almeno per alcuni utenti selezionati. Non è ancora chiaro quando e come le chiamate audio e video saranno disponibili per tutti gli utenti di X, ma è probabile che almeno inizialmente saranno riservate agli abbonati a X Blue, l’opzione premium del servizio.

X Blue offre ai suoi utenti una serie di vantaggi esclusivi, tra cui la possibilità di modificare i tweet dopo la pubblicazione, di creare tweet lunghi fino a 25.000 caratteri, di personalizzare l’icona dell’app e il tema, di supportare gli NFT e di accedere a una modalità reader per leggere i thread lunghi in modo più comodo. Le chiamate audio e video potrebbero essere un ulteriore incentivo per gli utenti a sottoscrivere X Blue, che ha un costo mensile di 11 euro (se ci si abbona tramite app ufficiale Android o iOS) o 9,76 euro al mese.

Si tratta di una funzionalità che potrebbe rendere X più competitivo rispetto ad altre piattaforme social che offrono già da tempo la possibilità di comunicare vocalmente o visivamente con i propri contatti, come Facebook Messenger, WhatsApp, Instagram, Telegram o Skype. Ma le novità non finiscono qui: X ha anche deciso di mettere all’asta alcuni dei suoi cimeli storici, tra cui il famoso logo con l’uccellino blu che ancora campeggia nel quartier generale di San Francisco. L’asta, chiamata “Twitter Rebranding: Online Auction Featuring Memorabilia, Art, Office Assets & More!”, inizierà il 12 settembre e terminerà il 14 settembre. Gli interessati potranno fare offerte a partire da 25 dollari per ogni lotto. In totale sono 584 i lotti messi in vendita da X, tra cui tavoli da caffè, quadri a olio, strumenti musicali, decine di scrivanie, sedie in quantità, enormi gabbie per uccelli e una console da DJ completa di tutto.

Tra i dipinti ad olio, spiccano due opere di grande valore: una che raffigura il celebre selfie di Ellen Degeneres con le star di Hollywood agli Oscar del 2014 e una che riprende la foto condivisa su Twitter da Barack Obama dopo la sua rielezione nel novembre del 2012. Il tweet dell’ex capo della Casa Bianca, che lo mostra in un tenero abbraccio con la moglie, era il più apprezzato di allora. I lotti dell’asta partono da 25 dollari, ma ci aspettiamo che per i loghi e i cimeli le offerte salgano molto di più.

Basti pensare che durante l’asta di San Francisco, le puntate per la statua del famoso logo della compagnia sono arrivate a 100.000 dollari. X (precedentemente Twitter) è una delle piattaforme social più popolari al mondo, con oltre 300 milioni di utenti attivi al mese. Fondata nel 2006 da Jack Dorsey, Evan Williams, Biz Stone e Noah Glass, ha cambiato nome in X nel luglio 2023 su suggerimento di Elon Musk, che ne ha acquisito il controllo nel 2022. X si propone come uno spazio per condividere idee brevi e incisive, per seguire le ultime notizie e tendenze e per interagire con persone famose o interessanti.

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