Twitter: server out per candidatura DeSantis, bug che ripubblica i post cancellati

Non è iniziato nel migliore dei modi la coda di settimana per Twitter che, già alle prese con un imbarazzante bug, nelle scorse ore ha visto collassare i suoi server impreparati a ospitare la candidatura via social del repubblicano Ron DeSantis.

Twitter: server out per candidatura DeSantis, bug che ripubblica i post cancellati

Twitter, il celeberrimo social del canarino azzurro usato per informarsi sugli eventi e discutere sulle tendenze, è stato protagonista di due episodi spiacevoli, con un malfunzionamento che ha impattato sulla candidatura repubblicana di DeSantis alle presidenziali USA, e un bug che sta creando non poco imbarazzo tra gli utenti. 

La prima notizia riguardante Twitter, in quest’avvio di fine settimana, riguarda la discesa in campo, per le prossime presidenziali USA, di Ron DeSantis, governatore repubblicano della Florida, ove ha fatto passare di moda alcuni temi osteggiati dall’elettorato di destra, e conservatore, riproponendosi – se eletto alla Stanza Ovale di Washington – di alzare quel muro col Messico che Trump è solo riuscito a promettere. Con lo scopo di fare qualcosa di nuovo, Elon Musk, nuovo proprietario e CTO di Twitter, ha usato il proprio account, che è seguito da oltre 140 milioni di utenti, per ospitare uno Space, cioè una stanza audio in cui DeSantis ha annunciato la sua candidatura alle presidenziali e, prima ancora, alle primarie repubblicane.

L’evento, seguito poi da circa 5 milioni di utenti, non è chiaro se tutti maggiorenni, in età da voto e residenti negli USA, non è partito nel migliore dei modi. Quando il moderatoreDavid Oliver Sacks (ex PayPal, venture capitalist investitore anche in AirBnB, Facebook, Uber e SpaceX) gli ha passato metaforicamente il microfono, la chat audio è stata investita da suoni fastidiosi e poi è sparito l’audio.

Per oltre 20 minuti si è tentato di ripristinare il suono, con un problema che la piattaforma ha imputato al fatto che i server, a causa del grande interesse, abbiano collassato, ci si è trasferiti tutti nello Space di Sacks, ove DeSantis ha potuto fare il suo annuncio che, però, da molti (Trump compreso, che vi ha scherzato su sul suo social Truth) è stato considerato un disastro (si è giocato molto sul tema, parlando di “Ron DeSaster“). 

La seconda notizia riguarda un curioso bug per il quale diversi utenti si sono visti riapparire online gran parte dei tweet che avevano cancellato. Ad esempio, James Vincent, giornalista di TheVerge, ha precisato che la maggior parte dei suoi cinguettii cancellati nelle scorse settimane, alcuni risalenti al 2020, sono riapparsi. Addirittura, il giornalista di OpenUK, Dick Morrell, ha osservato come siano misteriosamente riapparsi 34mila dei suoi 38mila tweet cancellati. Al momento non è chiaro se il problema dipenda dai server di Twitter, o dal concorso con client di terze parti. 

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