Come Instagram anche il social network Twitter, sempre accompagnato da rumors e indiscrezioni, ha sganciato la sua “bomba“, riguardante i token non fungibili, o NFT, confermando – di fatto – la veridicità di alcune voci circolanti da oltre due mesi (da 71 giorni, per la precisione).
I token non fungibili, scambiati sulla blockchain alla base anche delle criptovalute, sono contenuti digitali, unici e verificati, che possono essere collezionati come fossero opere d’arte (quali sono, in effetti, in alcuni casi). Twitter aveva cominciato a palesare interesse verso l’argomento quando era ancora diretta dal co-fondatore Jack Dorsey che, come noto, controlla anche la società di pagamenti digitali Block (ex Square) ma, a quanto pare, ha mantenuto il focus sul settore anche col nuovo CEO Parag Agrawal.
Nello specifico, la novità annunciata ufficialmente dal canarino azzurro riguarda la possibilità, per gli utenti iOS a livello globale, purchè in possesso di un abbonamento a Twitter Blue, di impostare come propria immagine di profilo un token NFT di cui sono proprietari, pescandolo dal proprio portafoglio digitale associato (es. Ledger Live, Coinbase Wallet, Argent, Trust Wallet, Rainbow, MetaMask) tramite un procedimento che richiede una manciata di secondi. A quel punto, l’immagine del profilo, al posto del classico cerchietto, nel caso sia sostanziata in un NFT, sarà rappresentata da un esagono, tippando sul quale gli utenti (di qualsiasi piattaforma) potranno accedere alle info su quel dato contenuto, come chi ne sia l’autore, l’autenticità dello stesso (verificata sulla piattaforma esterna OpenSea) e in quale collezione sia inserito.
Al momento, precisa il portale CoinTelegraph, è possibile adoperare come NFT immagini statiche, con file di tipo PNG o JPG, coniate sulla blockchain di Ethereum, secondo i token standard ERC-721 / ERC-1155: andando avanti, Twitter implementerà un sistema di autenticazione dei NFT usati come immagini di profilo, collegando l’account Twitter al portafoglio digitale dell’utente, per accertare che l’immagine NFT adoperata da quest’ultimo sia sempre presente nella disponibilità del relativo cryptowallet.
In tema di rumors, infine, dal leaker Paluzzi, è stata diffusa la notizia secondo cui Twitter stia impegnandosi, a livello di sviluppo, per portare anche nella sua web app la funzione che permette di pinnare in alto dei messaggi nella messaggeria in-app dell’utente.