Twitter: database utenti in rete, novità ricerca e adesivi regalabili

Sono tante le novità in arrivo sul social, tra filtri di ricerca lato mobile, l'abbonamento Blue annuale, gli adesivi regalabili e riscattabili in denaro, il ritorno della pubblicità politica e la rimozione opzionale del contatore delle view per i tweet. Ci sono però anche problemi relativi alla privacy!

Twitter: database utenti in rete, novità ricerca e adesivi regalabili

Il celebre social del canarino azzurro, a fine Ottobre acquistato dal volubile miliardario Elon Musk, è rimasto nuovamente coinvolto in un problema di privacy per i suoi utenti. Twitter, però, non si è scoraggiato e guardando avanti si accinge a riaccogliere le pubblicità politiche e a introdurre un’opzione per disattivare il contatore di visualizzazione dei tweet. Nel frattempo sono in preparazione diverse novità in quota abbonamento, ricerca e monetizzazione. 

Come in molti ricorderanno a fine Dicembre venne messo in vendita un archivio contenente i dati di 400 milioni di utenti. Ebbene, la vicenda in questione nelle scorse ore ha subito una clamorosa accelerazione o ripresa, a seconda dei punti di vista. Secondo quanto riportato da diverse testate è appena apparso in vendita, nel forum Breached accessibile nel dark web via browser Tor, un archivio più piccolo di dati degli utenti di Twitter, contenente le informazioni di 200 milioni di utenti.

Tale archivio, una versione ridotta del precedente database da 400 milioni di utenti, pesa 59 GB ed è stato messo in vendita a 2 dollari da un utente che, rispetto all’archivio originale, ha tolto i numeri di telefono e cancellato quasi tutti i doppioni. In tale archivio, per ogni riga vi sono i dati di un utente tra cui lo screen name, l’indirizzo email, la data di creazione dell’account e il numero di follower. Poco dopo un altro utente dello stesso forum ha cancellato tutti i doppione, riducendo il peso del database a 12 GB e convertendolo nel formato CSV (acronimo di Comma-separated values), usualmente usato per esportare le tabelle di dati.

Twitter ha scoperto il problema, che ha permesso la raccolta dei dati, a Gennaio grazie al suo programma di bug bounty e lo ha risolto, ammettendo che la vulnerabilità, che consentiva a un estraneo di trovare l’account che aveva condiviso il numero di telefono e la mail con Twitter, era stata introdotta per errore 7 mesi prima, in estate, a causa di un aggiornamento.

Secondo il co-fondatore dell’azienda di sicurezza israeliana Hudson Rock, Alon Gal, la diffusione di questo data base potrebbe essere usato dagli hacker per appropriarsi degli account reimpostandone la password, o per intentare delle estorsioni e dei ricatti, mentre i governi potrebbero avvalersene per perseguire coloro che abbiano usato il social “per criticare governi o individui potenti“. 

Passando alle novità relative alle funzioni e ai cambiamenti introdotti nel social, la piattaforma ha ammesso a Reuters che verrà rimosso il divieto di pubblicità politiche, introdotto nel 2019 con la motivazione che la politica non dovesse comprarsi l’attenzione delle persone ma dovesse guadagnarsela. Ora la motivazione del cambio di prospettiva è che questa fattispecie di annunci “possa facilitare il dibattito pubblico su temi importanti“. 

Da Elon Musk è arrivata poi la dichiarazione che, assieme a una revisione dell’estetica della piattaforma, in modo che appaia più ordinata, arriverà anche un’impostazione che consentirà agli utenti che lo desiderano di disattivare il recente counter che mostra quanti utenti abbiano visualizzato un post

In tema di rumors su future implementazioni scovate ma non ammesse ufficialmente, la ricercatrice Jane Manchun Wong ha fatto alcune scoperte interessanti. Innanzitutto, sembra che il social stia lavorando a un piano di abbonamento annuale a Twitter Blue. Inoltre, la piattaforma sta anche sviluppando occasioni di monetizzazioni per gli utenti più attivi, in un modo che ricorda le monete virtuali Stars di Facebook. In sostanza si potranno comprare per importi variabili degli adesiviemoji da regalare agli utenti per i loro buoni tweet e questi ultimi poi potranno convertirli in denaro una volta raggiunta una certa soglia (50 dollari). 

Da Matt Navarra, esperto di social, infine, si apprende che Twitter intende migliorare la ricerca dei tweet lato mobile, rendendo più facilmente accessibili alcuni filtri di ricerca (account menzionati, Intervalli di date, Menzioni, Hashtag, conteggi di like e retweet) già presenti nella ricerca avanzata lato desktop e supportati lato mobile, a patto di conoscere i parametri di ricerca booleani. 

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