Netflix: trimestrale discreta, Hastings si dimette da CEO, fine password sharing vicina

Nel comunicare i dati dell'ultimo quadrimestre fiscale del 2022, Netflix ha riferito anche della successione di Hastings, ora non più CEO ma presidente esecutivo, e dell'ormai imminente fine della pratica relativa alla condivisione delle password.

Netflix: trimestrale discreta, Hastings si dimette da CEO, fine password sharing vicina

Netflix, la celeberrima piattaforma per lo streaming intrattenitivo, ha appena diffuso i dati del suo ultimo trimestre finanziario per il 2022, annunciando di corredo un grosso cambio al vertice e che dal Marzo 2023 si pagherà per condividere la password con i non conviventi. 

Nelle scorse ore, Netflix ha rendicontato sulla sua ultima trimestrale finanziaria del 2022, svelando anche una novità dirigenziale. Partendo dai numeri, in tema di abbonati, le cose sono andate oltremodo bene visto che, a fronte dei 4,5 milioni preventivati dagli analisti, sono arrivati 7,7 milioni di nuovi abbonati, anche grazie a contenuti di successo, come il seguito del giallo “Knives Out: Glass Onion” e il reboot della Famiglia Addams, “Mercoledì”. I ricavi sono certo saliti del 2% rispetto allo scorso anno, ma hanno mostrato una conferma nel rallentamento della relativa crescita, anche nell’ultimo trimestre dello scorso anno, quando si sono incassati 7,85 miliardi di dollari a fronte dei 7,86 previsti.

Inevitabilmente ciò si è riflettuto sull’utile per azione ove, rispetto ai 42 cent previsti degli analisti, si è concretizzato un modesto valore di 12 centesimi. Per il prossimo anno, “la società ha previsto un miglioramento del margine di profitto e del flusso di cassa libero“. 

Dati a parte, la vera bomba della videocall dei colletti bianchi di Netflix si è avuta allorché Reed Hastings, che da 25 anni ha occupato il ruolo di CEO di Netflix, ha lasciato l’incarico nell’ambito del processo di successione iniziato nel 2020 quando gli venne affiancato Ted Sarandos. Ora, con l’uscita di scena di Hastings, che va a occupare la casella del presidente esecutivo di Netflix nel consiglio di amministrazione, rimane valida l’organizzazione bicefala della grande N, che affiancherà a Sarandos l’ex direttore operativo, Greg Peters che, nel suo vecchio ruolo, ha “supervisionato lo sviluppo dei prodotti e la spinta verso la pubblicità“. 

In coda, Netflix ha anche comunicato che mancano pochi mesi al varo del suo progetto in base al quale, nel condividere la password con persone con cui non si vive (es. con estranei, per abbassare la retta mensile), entro la fine del primo trimestre del 2023, ovvero entro il Marzo 2023, si pagherà un extra per ogni utente non convivente con cui si condividerà la propria password di accesso. La speranza è di far crescere ancora di più gli utenti, sperando che in molti degli “ospiti” decidano poi si aprirsi un proprio account, potendo conservare preferenze e impostazioni dalla situazione aggiuntiva in cui si trovavano in precedenza. 

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