Nel 2024, il panorama dello streaming in Italia sta vivendo un periodo di grandi cambiamenti, con Netflix che si trova a dover fare i conti con un calo del numero di utenti, mentre altre piattaforme come Amazon Prime Video e Disney+ continuano a crescere. In un contesto così competitivo, le offerte combinati come quella di Sky e Netflix stanno emergendo come soluzioni attraenti per gli utenti alla ricerca di un intrattenimento sempre più completo e personalizzato. Questo articolo esplorerà sia le difficoltà di Netflix nel mantenere la sua posizione dominante nel mercato italiano, sia le nuove promozioni che potrebbero cambiare le dinamiche della Pay TV e dello streaming.
Netflix in Italia: calo degli utenti e sorpasso di Amazon Prime e Disney+
Nel panorama dello streaming italiano, il 2024 non sembra sorridere a Netflix. Secondo l’Osservatorio sulle Comunicazioni, infatti, la piattaforma ha registrato un calo del 7,3% degli utenti, scendendo a 8,1 milioni di abbonati tra gennaio e settembre 2024, rispetto ai 8,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Questo declino si inserisce in un contesto più ampio, che vede crescere la concorrenza rappresentata da Amazon Prime Video e Disney+. L’analisi di Agcom ha messo in evidenza come, mentre Netflix perde terreno, i principali competitor continuano a guadagnare abbonati. Amazon Prime Video, ad esempio, ha registrato un aumento dell’8,1%, arrivando a 7 milioni di utenti, mentre Disney+ ha visto una crescita del 4,6%, con 3,6 milioni di utenti unici in Italia. Anche piattaforme come Dazn (+0,6%) e Now (+28,7%) hanno ottenuto risultati positivi.
Il calo di Netflix è accentuato anche dalla diminuzione delle ore di visione. Nel periodo gennaio-settembre 2024, la piattaforma ha visto una riduzione delle ore trascorse dagli utenti, passando da 272 milioni di ore nel 2023 a 256 milioni nel 2024. Un trend opposto si è verificato per Amazon Prime Video e Disney+, che hanno visto un incremento del tempo speso sulla piattaforma, rispettivamente da 40 milioni a 57 milioni di ore e da 18 milioni a 26 milioni. Molti analisti ritengono che la crescente concorrenza, unita all’aumento dei prezzi e alla difficile gestione del catalogo, stia penalizzando Netflix in un mercato sempre più competitivo. Questo scenario sembra confermare una tendenza: gli utenti italiani, almeno per ora, stanno preferendo altri servizi che offrono contenuti freschi e diversificati.
Sky e Netflix: l’offerta combinata per un intrattenimento completo
Nel frattempo, Sky ha lanciato una nuova e interessante promozione che potrebbe attirare l’attenzione degli utenti. La compagnia ha infatti combinato la sua offerta Sky TV con Netflix, creando un pacchetto che consente di fruire di entrambe le piattaforme a un prezzo competitivo. L’offerta prevede Sky TV con tutto l’intrattenimento, gli show e le serie TV di Sky, e Netflix con il piano Base senza pubblicità, al costo di 15,90 euro al mese per 18 mesi. Questo prezzo promozionale, che include Sky Go, è disponibile anche per coloro che già possiedono un abbonamento Netflix.L’offerta è altamente personalizzabile, consentendo agli utenti di aggiungere opzioni come Sky Cinema con Paramount Plus, Sky Sport, Sky Calcio, Sky Kids, e Sky Ultra HD, a seconda delle proprie preferenze.
Al termine del periodo promozionale, gli utenti potranno decidere se disattivare l’abbonamento o passare a una promo diversa, senza alcun vincolo di permanenza. Questa offerta rappresenta una risposta strategica di Sky per attrarre nuovi clienti in un mercato altamente competitivo, puntando sulla combinazione di due servizi molto apprezzati dagli utenti italiani. Con un prezzo base di 15,90 euro, che include già una vasta gamma di contenuti, il pacchetto si propone come un’opzione interessante per chi cerca un intrattenimento vario e di qualità.In un periodo di incertezze per Netflix in Italia, l’alleanza tra Sky e Netflix potrebbe rappresentare una valida alternativa per gli utenti che vogliono approfittare dei vantaggi di entrambe le piattaforme, con la possibilità di personalizzare l’offerta a seconda delle proprie necessità.