Quando si pensa allo streaming televisivo gratuito, normalmente si fanno i nomi di realtà come Pluto TV, Rai Play, Peacock (di NBC Universal), IMDb TV, Roku channel, VVVVID, Plex, Serially. Ora, però, secondo quanto annunciato da Google, è scesa in campo un’altra protagonista, rappresentata nientepopodimeno che da YouTube.
La grande Y, nota per lo sharing di video condivisi da gente comune, creators e influencer, ha notiziato del varo del suo servizio di streaming televisivo in partenza negli USA, con contenuti sostenuti dalla pubblicità e quindi del tutto gratuiti: nello specifico, si parte da 4.000 episodi di programmi TV, come Hell’s Kitche, o di serie TV, tra cui i popolari Andromeda (fantascienza, con Kevin Sorbo, già consultabile in Italia su Pluto TV) e Heartland (una saga generazionale ambientata in un ranch canadese).
In genere, i contenuti, serializzati in modo da favorire il fenomeno del binge watching (cioè le maratone passare a guardare un episodio dopo l’altro), e quindi la permanenza in piattaforma, sono contenuti non recenti (es. The Dick Van Dyke Show, Unsolved Mysteries, Car 54, Dove sei?, Laugh-In), spesso di una o due stagioni soltanto, con non pochi materiali che, sui dispositivi supportati, potranno essere fruiti col beneficio dell’alta risoluzione (1080p) e del surround (a 5.1 canali).
Per fruire i contenuti disponibili, a cui ogni settimana se ne aggiungeranno un centinaio, senza trascurare programmi e film (segmento, quest’ultimo, dove è già notevole l’offerta di YouTube, basti pensare alle recenti aggiunte di Gone in Sixty Seconds, Legally Blonde, Runaway Bride, per un totale di circa 1.500 film forniti da major come FilmRise, Paramount Pictures, Warner Bros, Lionsgate, Disney Media & Entertainment Distribution), è sufficiente utilizzare, oltreoceano, smartphone, tv connesse su cui sia installata YouTube TV, o il semplice browser web.
Nell’ambito della presente iniziativa, YouTube ha riferito che le interruzioni degli annunci pubblicitari (in gran parte venduti tramite YouTube Select), avverranno “in base alla frequenza degli spettatori e al contesto in cui stanno guardando i programmi” e che, per l’occasione, gli utenti saranno accompagnati nello scegliere cosa guardare da banner immersivi e una nuova navigazione, con ben evidenziate le alternative di noleggio, acquisto, e – per l’appunto – gratis con annunci pubblicitari.