WhatsApp: su iOS si testano novità per la gestione dello spazio e l’account multi-device

L'ultima beta concessa via TestFlight agli utenti Apple, recante il numero di release 2.20.120.17, fa segnare un passo di avanzamento verso l'impiego dell'account su più device, e ridisegna l'interfaccia per l'impiego dello spazio d'archiviazione.

WhatsApp: su iOS si testano novità per la gestione dello spazio e l’account multi-device

Non sembrano placarsi i grandi cambiamenti per WhatsApp, con la nota messaggistica istantanea che, ormai messo a regime il silenziamento perenne delle chat, nel mentre lavora con calma agli acquisti finalizzabili in-app, all’accesso protetto via scansione del viso, all’arrivo delle chiamate, video e audio, anche su WhatsApp web (sì da metterlo alla pari con la controparte mobile), ha rilasciato una nuova e interessante beta in favore degli utenti della piattaforma iOS, prossimi a condividere un’esperienza già apprezzata dal robottino verde di Android.

La nuova beta, distribuita col numero seriale 2.20.120.17 tramite il circuito TestFlight, secondo quanto evidenziato dai leaker di WABetaInfo, ha ridisegnato l’interfaccia che permette di monitorare l’impiego dello spazio di archiviazione da parte delle chat di WA, analogamente a quanto già visto su Android. Ora, il nuovo layout, collocato nelle impostazioni di WhatsApp, alla sezione “Archiviazione e Dati“, in cima (Storage usage), mostra un grafico a barra che permette di percepire, a colpo d’occhio, lo spazio occupato localmente dai vari media scambiati e scaricati nell’ambito di WhatsApp. 

La seconda parte del layout, sotto la menzionata barra, si occupa della visualizzazione dei file condivisi, con focus su quelli di grandi dimensioni (ordinabili per dimensioni e cronologia) e inoltrati, di modo che l’utente possa rendersi conto di quali media non siano più necessari, recuperando dello spazio dopo averli eliminati. 

Non manca, in fondo, la consueta sezione che elenca le varie chat: la stessa, però, nella rivisitazione della sezione destinata a monitorare l’impiego dell’archiviazione locale da parte di WhatsApp, in attesa di un auspicato ripensamento da parte di Menlo Park, ha perso la funzionalità che, elencata la quantità di messaggi sostenuti per ogni conversazione, permetteva di scegliere quali tra questi ultimi defalcare in modo specifico. 

Inoltre, quale novità ancora in sviluppo, è emersa anche una rivisitazione della sezione “Usa WhatsApp su altri dispositivi” che, al momento, secondo quanto attivato dai leaker, permette solo (“Collega dispositivo”) di collegare l’app mobile alla variante per desktop/browser ma che, in futuro, sarà impiegata in particolar modo per consentire l’associazione anche con altri device, sui quali poter usare lo stesso account. 

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