Ultimamente, WhatsApp si è data un gran da fare in tema di novità, basti pensare al lavorio per i nuovi avvisi sulla crittografia end-to-end, ai nuovi poteri per gli amministratori dei gruppi, alle migliorie per la privacy e per i pagamenti in-app. A tali novità, nelle scorse ore, si è aggiunta l’indiscrezione su una nuova miglioria in favore delle chiamate vocali.
In estate, Menlo Park aveva già rilasciato la possibilità per gli utenti di WhatsApp di aderire alle chiamate di gruppo già iniziate, che magari si erano persi in un primo momento, o a cui non avevano potuto partecipare in prima battuta. L’analisi dei leaker di WABetaInfo condotta nelle scorse ore su una beta di WhatsApp per iOS (reperita, nel caso degli iPhone, dall’hub TestFlight ad oggi privo di slot disponibili per ulteriori tester) ha portato allo scoperto una futura modifica che, però, andrà a beneficiare anche gli utenti di Android.
Nello specifico, il reverse engineering praticato dai feature trackers in questione, sostanziatosi in eloquenti screenshot condivisi poi sul loro sito ufficiale (wabetainfo.com), ha permesso di appurare come i programmatori del CEO Will Will Cathcart stiano adoperandosi per un restyling della schermata delle chiamate vocali: rispetto a quanto in auge oggi, prossimamente tale schermata risulterà, all’occhio, cioè in termini di design, più moderna, con meno fronzoli.
Ciò, parimenti, la renderà anche più essenziale e compatta, con una miglior gestione dello spazio disponibile, tal che, come conferma anche WABetaInfo, si avranno benefici in particolare nel caso ci si cimenti in chiamate vocali di gruppo.
Al momento, essendo tale novità presente solo tra le righe di codice della piattaforma di messaggistica, la stessa non è visibile a chi riuscisse a mettere le mani sull’ultima beta di WhatsApp e, quindi, per avvalersene occorrerà pazientare ed attendere un prossimo aggiornamento, tenendo conto del fatto che l’esordio per il restyling delle chiamate vocali quasi sicuramente passerà prima per le beta e poi per le versioni stabili di WhatsApp.