WhatsApp: la nuova beta corregge un bug, introduce nuovi stickers e non solo

La nuova release beta di WhatsApp ha portato in dote nuovi e simpatici adesivi, oltre alla correzione di un serio bug invalidante: proseguono, intanto, i lavori sullo sfondo, che presto potrà anche essere regolato a livello di intensità.

WhatsApp: la nuova beta corregge un bug, introduce nuovi stickers e non solo

A meno di una settimana dal varo della beta 2.20.200.3, è di nuovo tempo di aggiornamenti per WhatsApp, col noto client di messaggistica che, messi da parte i lavori sul pulsante cumulativo per le chiamate e per il Catalogue Shortcut a favore degli utenti business, col rilascio di una nuova beta ha non solo inserito delle correzioni, e implementato un nuovo pacchetto di adesivi, ma anche occultato le tracce di alcune novità. 

Nelle scorse ore, secondo quando rendiconta il gruppo di leaker WABetaInfo, Menlo Park ha avviato il roll-out della beta 2.20.200.6: quest’ultima, forse non risolutiva del bug relativo alle emoji usate di recente, ha di sicuro corretto quello che bloccava l’app allorché se ne voleva consultare lo spazio occupato sul device. Oltre a tale, doveroso bugfix, WhatsApp Beta 2.20.200.6 ha portato in dote, anche per gli utenti di iOS, un piccolo dono di carattere grafico, certo molto gradito.

L’add-on inserito nella nuova beta di WhatsApp riguarda un inedito pacchetto di stickers, “Usagyuuun”, disponibile nello store in-app dedicato, dal peso di 3.5 MB, ideato dalla fucina creativa di Quan Inc, non nuova nel realizzare adesivi iconici molto graditi, e condivisi, tra gli utenti.

Le novità più interessanti, giunte con la beta di cui sopra, come spesso accade, non sono ancora visibili, ed è stato possibile portarle alla luce solo analizzando l’app riga per riga (di codice), passando per la pratica del reverse engineering, sì da constatare che Menlo Park non intenda certo accontentarsi della funzione wallpaper multi-chat, o dei doodles (ghirigori) applicati su sfondi a tinta unita. 

A quanto pare, WhatsApp starebbe sviluppando anche una funzione, chiamata Wallpaper Dimming che, nello specifico, una volta settato uno sfondo a tinta unita permetterebbe, mediante un selettore scorrevole, di impostarne il grado di intensità, passando da uno molto basso, praticamente trasparente, a uno via via più intenso, in modo da creare particolari effetti, e regolare la visibilità del testo secondo le proprie particolari esigenze. 

Continua a leggere su Fidelity News