WhatsApp: chatbot Milano, solidarietà per George Floyd, novità multi-device

Attivato un chatbot in tandem con il comune di Milano, WhatsApp ha adottato un'iniziativa di solidarietà verso le persone di colore, e portato alla fase di test interno la funzionalità che permetterà di usare lo stesso account su più dispositivi in simultanea.

WhatsApp: chatbot Milano, solidarietà per George Floyd, novità multi-device

WhatsApp, la chat app più popolare al mondo, “marcata a uomo” da Telegram, a sua volta latrice di diverse novità, dopo aver attivato un chatbot di servizio in collaborazione col comune di Milano, ed espresso solidarietà per quanto sta accadendo negli USA, è diventata protagonista di diversi rumors, a proposito di un’attesissima funzionalità. 

La prima novità whatsuppiana di questo middle week ha un elevato valore simbolico, ed è legata a quanto accaduto negli USA con la morte dell’afroamericano George Floyd: Menlo Park, per esprimere vicinanza in questo particolare momento a quanti si sentono discriminati, in un’ideale “siamo tutti George“, ha colorato di nero l’immagine profilo di WhatsApp sia su Facebook (facebook.com/WhatsApp/) che su Twitter (@WhatsApp). 

Passando a novità di carattere funzionale, nelle scorse ore i leaker di WABetaInfo (@wabetainfo) hanno informato i propri lettori dello stato d’avanzamento dell’attesa modalità multi-device, che dovrebbe permettere di utilizzare lo stesso account su più dispositivi in contemporanea, senza doversi sloggare da quello principale, senza il mero mirroring dell’attuale WhatsApp Web, con la facoltà di adoperare il proprio account anche sui tablet iOS e Android, quasi alla stregua di un comune social network (mutuando una funzione che Telegram ha in dote già da tempo). 

A quanto pare, lo sviluppo della funzionalità è giunto ad uno step tale da averne consentito l’avvio dei test interni, presso il team stesso dell’app: in base ai bug che verranno riscontrati, secondo i leaker, potrebbe intercorrere un lasso di tempo da 1 a 6 mesi (se non anche di più, come visto con gli stickers e la modalità scura), prima che la modalità multi-device veda la luce, ovviamente partendo dalle release beta per poi far capolino anche in quelle stabili, ad uso dell’utenza mainstream. 

Infine, una novità che interessa l’utenza italiana. In collaborazione con Infobip, il comune di Milano, il primo in Europa, ha attivato un proprio chatbot su WhatsApp (aggiungendo in rubrica il numero 020202), grazie al quale sarà possibile chiedere informazioni su tutta una serie di servizi cittadini, quali i trasporti, i parcheggi, le ordinanze cittadine, ed ottenere info sulla ripresa delle attività economiche e di carattere sanitario. 

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