La notissima applicazione di messaggistica istantanea WhatsApp ancora una volta è rimasta coinvolta in polemiche riguardanti la protezione della privacy dei suoi utenti: nel contempo, la medesima piattaforma ha guardato al futuro, introducendo una piccola ma importante novità in ottica inclusività, e corretto un bug.
Nelle scorse ore, la rivista Rolling Stone, rilanciata da Property of the People, ha pubblicato un documento interno all’FBI dal quale si evince che Telegram e Signal sarebbero le app di messaggistica più protettive degli utenti rispetto alle richieste delle autorità che, invece, troverebbero molta collaborazione in Line, iMessage e WhatsApp. Nel caso di quest’ultima un mandato di perquisizione spalancherebbe le porte agli utenti dell’app e ai contatti della rubrica, mentre un mandato di comparizione assicurerebbe di poter visionare “i record degli utenti“.
Polemiche a parte, WhatsApp non ha dimenticato di rilasciare diverse novità, partendo dalla release beta 2.21.24.11 per Android. Quest’ultima, scaricabile da ApkMirror e dal Play Store (dopo l’iscrizione alla pagina dei beta tester), porta in dote una novità in tema di inclusività, mettendo a regime la funzione, scoperta in sviluppo nelle scorse settimane (con la beta 2.21.22.8), che – selezionata un’emoji di coppia – permette, tenendo premuta sulla stessa, di combinare i colori della pelle dei due componenti (5 gradazioni di skin) per ottenere un’icona di coppia ad hoc (per un totale di 25 risultati per ogni emoji).
La novità relativa alla skin delle emoji di coppia risulta attualmente attivata per un certo numero di beta tester: qualora non la si notasse sul proprio account, come da prassi è il caso di attendere un futuro aggiornamento.
In tema di correzione dei bug, con la release beta 2.21.24.11 WhatsApp andava spesso in crash sui device col nuovo sistema operativo Android 12: fortunatamente, Menlo Park ha rimediato alla cosa, rilasciando la versione correttiva, sempre intesa come beta per Android, 2.21.25.1.Un altro bug fastidioso riguardava i Pixel 6 e i Galaxy S21, in possesso di Android 12: in questo caso su WhatsApp compariva una barra verde in basso nei video. La soluzione in merito è arrivata da Samsung, per quanto riguarda i suoi device, col rilascio del firmware G99xBXXU3BUKG da 330 MB che, assieme ad alcuni miglioramenti prestazionali, risolve proprio il problema di cui sopra.