WhatsApp: anche su Android arriverà il tool di sfocatura per l’editor multimediale

Prosegue l'impegno dei programmatori di WhatsApp nel migliorare la propria piattaforma di messaggistica che, presto, potrebbe abbracciare anche su Android, nel nuovo editor multimediale, uno strumento per la sfocatura utile in contesti di privacy.

WhatsApp: anche su Android arriverà il tool di sfocatura per l’editor multimediale

Nel mentre sempre più utenti europei iniziano a ricevere un avviso relativo alla privacy, e nel codice applicativo della piattaforma comincia a farsi strada la novità dei sondaggi per i gruppi, WhatsApp si è portata avanti nel varo di un’altra prossima novità, che metterà la sua iterazione per Android alla pari con quella per iOS. 

Secondo quanto emerso dall’analisi della release 2.22.3.5 per Android, condotta dai leaker di WABetaInfo, WhatsApp da qualche tempo sta lavorando a una modifica dell’editor per le foto, prevendo di introdurvi due nuove matite con diversi spessori: nel frattempo, sulla repository online di ApkMirror, come pure sul Play Store di Android (nel caso si ci si sia iscritti alla pagina dei tester), Menlo Park ha messo a disposizione degli utenti del robottino verde una nuova release sperimentale.

Quest’ultima, recante il codice di rilascio 2.22.7.1, apparentemente non presenta alcuna grande innovazione ma, tra le stringhe del suo codice, ha mostrato la comparsa di un nuovo sistema di editing multimediale, invero già presente in favore degli utenti di iOS: si tratta, nello specifico, di un tool di sfocatura, che va usato proprio con un pennello, permettendo all’utente, semplicemente usando un dito, di alterare i pixel di una data parte dell’immagine in cui siano contenute informazioni sensibili che si preferirebbe nascondere.

Tale miglioria, particolarmente utile nel caso si tratti di celare un numero di telefono, una targa o, abbandonando gli elementi alfanumerici, addirittura un volto in una foto, secondo quanto confermato dai leaker di cui sopra è finalmente in sviluppo anche in favore degli utenti di Android di WhatsApp, che potrebbero prima o poi potervi fare ricorso nel momento in cui verrà rilasciato il restyling dell’editor multimediale, appunto assieme alle due nuove (per spessore) matite.

Ovviamente, non ci sono indicazioni su quando il rilascio di tale miglioria possa avvenire ma, considerando che spesso Menlo Park introduce le sue migliorie prime in beta, scaricando l’ultima release sperimentale messa a disposizione praticamente a cadenza giornaliera, vi sono più alte possibilità di essere tra i primi a imbattersi nello strumento di sfocatura in-app di WhatsApp che, in futuro, per lo stesso scopo, renderà superfluo il dover ricorrere a soluzioni di terze parti

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