Spotify: in arrivo la riproduzione della musicale off-line, in roll-out l’editing mobile delle playlist

Diversi utenti hanno segnalato l'avvio, su Spotify per Android e iOS, che presto potrebbe anche essere in grado di riprodurre la musicale in locale dell'utente, senza bisogno di alcuna connessione, di una funzione per editare i dettagli delle proprie playlist.

Spotify: in arrivo la riproduzione della musicale off-line, in roll-out l’editing mobile delle playlist

Al pari di altri celebri rivali della multimedialità (es. Instagram), anche Spotify è solita testare in forma non palese, o estremamente ristretta, alcune funzionalità, onde saggiarne il potenziale gradimento ed eventuali problemi, prima di un eventuale rilascio.

Sotto questo punto di vista, la piattaforma nordica fondata e diretta da Daniel Ek risulta già impegnata nel valutare la prospettiva di introdurre le Storie degli artisti, e un eventuale servizio in abbonamento dedicato ai podcast, senza contare l’introduzione delle playlist che si auto aggiornano e della possibilità di sempre dei podcast. A quanto pare, però, le sorprese, per il music streaming da 144 milioni di utenti paganti, non sono certo finite qui.

L’intensa attività di reverse engineering della leaker Jane Manchun Wong, nelle scorse ore, ha permesso di appurare l’esistenza, in una versione Android di Spotify, di righe di codice relative alla possibilità di riprodurre, mediante il player dell’app, la musica dell’utente stoccata in locale, dopo l’avvenuta sincronizzazione della stessa: nello specifico, ciò dovrebbe avvenire mediane l’opzione “Mostra i file del dispositivo” (Show device files) che, collocata nelle impostazioni dell’app mobile, darebbe il via alla scansione delle memoria locale del device, alla ricerca di brani poi indicizzati nella sezione “La tua libreria”

Al momento, dai dettagli condivisi in Rete, non è possibile appurare se la novità in questione contemplerà anche il caricamento online della propria musica, per un ascolto cross-device e, soprattutto, se tale funzione resterà relegata agli utenti paganti o, se come avviene analogamente per YouTube Music, sarà estesa e conferita anche a quelli free.

Nel frattempo, però, gli audiofili fan di Spotify potrebbero non restare comunque a bocca asciutta: su Reddit, infatti, alcuni utenti di Spotify per Android e iOS hanno confermato di poter disporre di una nuova funzione che, contrariamente a prima, quando era necessario operare da browser o scaricare le playlist in locale su PC, ora permette di editare i dettagli di queste raccolte (prime semplicemente riordinabili nell’ordine dei brani) direttamente dall’app mobile, nello specifico attraverso il menu dei tre puntini che, a disposizione in alto a destra nella Playlist aperta nell’account dell’utente, permetterebbe – via comando “Modifica” – di mutare il titolo/sottotitolo della playlist, compresa la foto di copertina della medesima. 

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