Spotify attacca apertamente Apple, accusata di pratiche anticoncorrenziali

Il nuovo servizio Apple One, in procinto di essere rilasciato dall'omonima società, è stato duramente attaccato da Spotify. Il colosso svedese accusa Apple di abuso di posizione dominante, ma la società di Cupertino non resta indifferente.

Spotify attacca apertamente Apple, accusata di pratiche anticoncorrenziali

Qualche giorno fa Apple ha tenuto la solita conferenza di settembre: quella in cui, di solito, assistiamo al lancio dei nuovi iPhone. Come avrete potuto osservare voi stessi, così non è stato (a causa di ritardi nella linea di produzione) ma abbiamo visto nuovi modelli di iPad ed Apple Watch oltre che il lancio di un particolare servizio: Apple One.

Per chi non sapesse di cosa stessimo parlando, Apple One è un nuovo piano di abbonamento che racchiude in un colpo solo tutti i servizi di Apple. A seconda del canone mensile che sareste disposti ad onorare potrete accedere ad un insieme di servizi differente, oltre che a diversi tagli di spazio di archiviazione online di iCloud. Questa nuova proposta dell’azienda di Cupertino sarebbe stata oggetto di una dura accusa da parte di Spotify: vediamo perché.

Per Spotify, Apple One configura un “abuso di posizione dominante”

Secondo il colosso svedese della musica in streaming, Apple One sarebbe un altro tentativo di Apple di trarre vantaggio dalla propria posizione dominante, oltre che una pratica sleale per svantaggiare le aziende concorrenti. Ricordiamo che questo non è stato il primo scontro tra Spotify ed Apple, duramente accusata in passato per via delle alte commissioni applicate a tutti i pagamenti che riguardano, in qualche modo, l’Apple Store (acquisti di app, acquisti in-app ed abbonamenti).

Il colosso svedese chiede l’intervento immediato ed urgente delle autorità garanti della concorrenza in modo da limitare tali comportanti da parte dell’azienda di Cupertino, ritenuti dannosi per gli sviluppatori e per i consumatori finali. Si tratta di un’accusa alquanto pesante alla quale, ovviamente, corrisponde una pronta risposta da parte di Apple.

L’azienda della mela morsicata si difende sostenendo che qualunque utente può utilizzare una qualunque alternativa a tutti i servizi di Apple, se ritenesse ciò opportuno e senza alcuno svantaggio in particolare. Inoltre, Apple One sarebbe molto vantaggioso per gli utenti che, in un colpo solo, possono accedere a tutti i servizi offerti dall’omonima azienda. 

Continua a leggere su Fidelity News