Novità per lo streaming musicale di Spotify, YouTube Music ed Amazon Music

Alcune delle più famose piattaforme del music streaming puntano a rallegrare l'incipiente weekend mettendo in campo diverse novità, in test o già rilasciate, a favore delle rispettive utenze: ecco quanto emerso secondo la stampa di settore.

Novità per lo streaming musicale di Spotify, YouTube Music ed Amazon Music

La musica sembra essere la protagonista di questa coda settimanale, con diverse novità annunciate (o testate) da alcune delle principali piattaforme dello streaming musicale, tra cui Spotify, YouTube Music, e Amazon Music. 

Da XDA Developers arriva la constatazione secondo cui Spotify, che di recente ha escluso aumenti tariffari (perché spingerebbero gli utenti verso la pirateria), starebbe testando la possibilità di condividere sui social (es. Instagram, Twitter e Facebook) non solo le canzoni, ma anche i relativi testi d’accompagnamento: intanto, emergono nuovi dettagli relativi al test per il restyling della Libreria che, in alto, prevederebbe anche il filtro, a destra, “Downloaded”, che permetterebbe di riordinare (per autore, ordine alfabetico, aggiunto di recente), visualizzandoli a elenco o griglia, tutti i contenuti scaricati in locale su tablet o telefono, tra cui episodi di podcast, playlist, album, brani.

In tema di migliorie già distribuite in forma stabile, invece, tramite un post nel blog ufficiale, Spotify ha annunciato il rilascio, sia su Android che su iOS, a favore degli utenti free ed a pagamento, di 15 opzioni per ordinare, secondo i filtri di umore e genere, tutte le canzoni contenute nella raccolta dei brani piaciuti (purché la stessa contenga almeno 30 brani). La cattiva notizia è che tale novità non coinvolgerà inizialmente l’Italia, essendo destinata a Stati Uniti, UK, Canada, Irlanda, Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda. 

Non proprio una miglioria, anzi, è la decisione, ancora non confermata ufficialmente da Spotify (ma scoperta da 9to5Google), di limitare il casting di podcast o brani, su smart speaker, smart display con Assistant, smart TV con Android TV o Google TV, solo agli utenti premium, e non più anche a quelli free. 

YouTube Music non sta certo a guardare. Nata senza le funzioni Ripeti e Shuffle per i contenuti riprodotti sui dispositivi addizionati con Chromecast o su quelli Nest, tale piattaforma ha da poco guadagnato le icone relative a queste due funzioni: quella riguardante la riproduzione casuale non è ancora attiva, ma quella per ripetere una playlist, un album o un brano ora reagisce al tocco, risultando pienamente operativa. 

Infine, è il turno di Amazon Music. Quest’ultima, per molto tempo relegata su pochi device Android TV (nello specifico alla piattaforma Nvidia Shield TV), ora è scaricabile dal Play Store su tutti i device animati da Android TV o Google TV, tra cui consolle, soundbar, smart tv, dongle, e mediabox, mettendo in campo i testi sincronizzati, i consigli, e le migliori stazioni musicali. 

Continua a leggere su Fidelity News