Messa a disposizione degli utenti la scelta del visualizzare o meno quanti Like siano stati ricevuti dagli altrui contenuti, la piattaforma di photo-sharing di Facebook Inc, ovvero Instagram, avrebbe occultato il contatore per le visualizzazioni delle Storie: il tutto mentre, secondo i leakers, procederebbero i lavori per consentire la pubblicazione dei post anche da computer, come pure quelli per far caricare i video in alta risoluzione, e per ottenere le statistiche in merito ai live video.
Solitamente, ogni Storia, nella medesima schermata inerente il contenuto, permette di visualizzare quanti l’abbiano fruita: alcuni utenti, però, nelle scorse ore hanno riferito che, nel loro caso, il contatore delle visualizzazioni era stato spostato, non più in primo piano, ma sempre in una posizione facile a raggiungersi, nella sezione comprensiva dei dettagli della Storia. Nell’attesa che emergano maggiori dettagli in merito, è stato il consueto operato dei leakers, nella persona del programmatore Alessandro Paluzzi, a serbare non poche sorprese, invisibili agli occhi dei più.
Grazie al reverse engineering, sbobinando il codice dell’app, @alex193a ha scoperto come Menlo Park intenda rimuovere una delle maggiori lacune che gli utenti hanno da sempre lamentato a proposito della versione per browser PC di Instagram, ovvero il fatto d’essere di carattere prevalentemente fruitivo-passivo, dacché (a meno di non ricorrere a sotterfugi, come eseguire l’app da un emulatore per Android, o cambiando lo user agent del browser) non permette di postare i contenuti.
A quanto pare, in un futuro aggiornamento, anche chi usa Instagram da computer, magari per lavoro, potrà postare contenuti, come già avviene lato mobile, attraverso una specifica icona, del “+”, che verrà posta nella barra in alto dell’app: premuta tal icona, l’utente verrà invitato a scegliere l’immagine da sharare, e come addizionarla, se con didascalie, filtri, tag, etc.
Sempre dall’attento insider Paluzzi arrivano i rumors secondo i quali Instagram è intenzionata a includere nell’app anche una sezione di statistiche (insights) relative ai video in tempo reale, ed il modo per poter caricare i video in alta qualità (es. a 3840 x 2160 pixel) all’insegna di una particolare attenzione per la resa visiva già manifestata da Twitter, che da poco ha abilitato caricamento e visualizzazione delle foto in 4K.