Ormai avviato da qualche giorno l’esperimento per includere i collegamenti nelle Storie attraverso degli adesivi, il noto photo sharing Instagram ha ammesso l’esistenza di un test interno, scoperto dai leakers, che prevede una nuova opzione di monetizzazione in favore dei creators: il tutto mentre da Menlo Park sono stati avviati i lavori per ridisegnare lo spin-off di Instagram, Threads, e portati avanti quelli per introdurre la crittografia end-to-end nella messaggistica in-app della piattaforma di Adam Mosseri.
Ai primi di Giugno, nel corso della Creator Week, il CEO di Instagram spiegò che, per “essere la migliore piattaforma per i creatori a lungo termine“, occorreva mettere a disposizione non solo una suite di strumenti che li aiutasse a far meglio il loro lavoro, ma anche “strumenti che potrebbero aiutare i creatori a guadagnarsi da vivere“, tra cui – come già ammesso a Maggio a The Information – gli NFT (Collectibles) e gli abbonamenti. Proprio in relazione a questi ultimi, il leaker Alessandro Paluzzi, via reverse engineering, ha scoperto una novità, poi ammessa dalla piattaforma a The Verge, salvo aggiungere di non aver altre info da fornire in merito, secondo la quale sarebbe in preparazione, per i creators, la possibilità di creare dei fan club a cui destinare contenuti esclusivi, come nei sub di Twitch o nei Super Follows di Twitter.
Tra questi contenuti vi saranno particolari Storie riservate, con il sistema che, alla creazione della prima Storia esclusiva, inviterà il realizzatore a salvarla in evidenza, come momento saliente, a disposizione immediata dei fan appena si uniscono al club. Tali Storie, evidenziate in modo diverso dall’attuale viola, allorché tippate o cliccate da un utente non fan faranno comparire uno specifico messaggio (“Solo i membri di questo utente possono vedere questa storia“) che spiegherà come sia necessario iscriversi al club per vedere di cosa si tratti.
Ovviamente, non v’è certezza che tale funzionalità arrivi, e che sia implementata così come ad oggi appare dalle indiscrezioni. Lo stesso discorso vale per altre scoperte fatte dal leaker Paluzzi. Secondo quest’ultimo, da tempo Instagram lavora alle chat crittografate end-to-end (E2EE), che potranno essere attivate con un apposito toggle, magari collocato nella sezione dettagli della chat: a quando pare, a novità implementata, per accertarsi che chiamate e messaggi siano crittografate, si potrà confrontare con qualcuno le proprie chiavi crittografiche, e venir avvertiti in chat qualora siano cambiate le chiavi dell’interlocutore.
Infine, sembra che Instagram stia lavorando a una nuova interfaccia per l’app Threads, nata per far messaggiare con i contatti di Instagram. Tra le novità che la nuova UI recherà, vi sarà la possibilità, nell’elenco delle chat, di poterne pinnare in alto alcune da tener sempre presenti e quella di poter effettuare una ricerca dei contatti swippando verso il basso.