Il noto photo sharing Instagram, fresco reduce dal via al test per convertire automaticamente i nuovi video in Reels, ha esteso a più persone un altro esperimento già in corso, arricchendolo di alcune ulteriori migliorie. Nel frattempo, sono emerse nuove indiscrezioni su funzioni ancora in sviluppo e non pubbliche presso Instagram che, sempre più usato per lavoro, è ora diventato protagonista di un’apposita assicurazione.
Lo scorso Aprile, Instagram ha preso a testare la funzione “Modelli” che permette di imitare il formato di un Reel scelto a piacere, senza la necessità di seguire complessi tutorial online o di usare realtà esterne, come Canva. La funzione, che in sostanza richiede solo di inserire le proprie clip in fotogrammi preimpostati, con la possibilità poi di aggiungere la propria musica, è stata estesa – la scorsa settimana – a più utenti, con lo sviluppo che, nel frattempo è andato avanti.
A renderne conto è stato l’utente Ahmed Ghanem (noto con lo pseudonimo twitteriano di @TheSunshineDay) che ha permesso di appurare alcuni particolari. Innanzitutto, alcuni utenti vedono, nella fotocamera dei Reels, la voce “Modelli” (lett. Templates) che consente di scegliere, nella creazione del proprio “Rullo”, tra i formati più popolari e di tendenza sulla piattaforma. In secundis, secondo la medesima fonte, la piattaforma ha preso, ora, a suggerire anche la musica più adatta per il Reel a seconda del video stesso che si è caricato.
Passando alle novità in sviluppo scoperte dal leaker Alessandro Paluzzi, è emerso come sia allo studio un potenziamento della funzione per bloccare gli utenti che, a ora, blocca solo un account e quelli nuovi che potrebbe aprire in futuro mentre, in caso di implementazione del cambiamento, potrebbe bloccare in aggiunta anche gli altri account che abbia già creato (agendo, cioè, anche retrospettivamente).
In tema di creazione di nuovi contenuti, Instagram sta sviluppando, poi, la funzione “Creator Tools”, la cui scorciatoia si troverà tra Impostazioni e Shop. In merito alla messaggistica interna, potrebbe in futuro fare il suo esordio un tema di chat non binario: inoltre, sembra che sia intenzione di Menlo Park il caldeggiare le Storie create dai nostri amici più stretti tramite il consueto carosello di profili cerchiati che verrà collocato proprio nella sezione DM (direct messages), sopra la cronologia delle chat.
Infine, una curiosità a tema Instagram: l’israeliana Notch ha annunciato l’esordio, per ora negli USA ma in futuro anche in Europa, di una polizza assicurativa per Instagram, sottoscrivibile previa abilitazione dell’autenticazione a due fattori, che erogherà un risarcimento quotidiano (massimo 244 dollari) per ogni giorno in cui non si riesca a recuperare l’accesso al social fotografico, avendo subito il furto dell’account, o per qualche malfunzionamento, etc. L’assicurazione, rivolta a utenti comuni, VIP e influencer (quindi anche a chi lavora con tale piattaforma), terrà conto di vari parametri, come il numero di post mensili, quanti di questi siano ads, il numero di follower, il coinvolgimento degli stessi, nel proporre il pacchetto adatto a ogni utente, con spese che andranno dagli 8 euro al mese, a un totale annuo di 500 dollari per i i profili più popolari.