Il chatbot AI Grok di X (Twitter) si mostra negli screenshot

Grok, il chatbot di xAI, in predicato di arrivare sull'ex Twitter X, si mostra in screenshot esclusivo. Riservato agli abbonati X Premium+, promette conversazioni uniche e risposte spiritose.

Il chatbot AI Grok di X (Twitter) si mostra negli screenshot

Grok, l’atteso chatbot twitteriano di xAI, ha fatto la sua prima apparizione in uno screenshot rivelatore (in forma di “un’integrazione simile a ChatGPT in bianco e nero“) pubblicato su X, ex Twitter, dall’app researcher Nima Owji, confermando l’entusiasmo attorno a questa nuova aggiunta all’arsenale di strumenti di intelligenza artificiale.

Annunciato da Elon Musk qualche settimana fa, Grok si propone come la risposta di xAI a giganti come ChatGPT di OpenAI, Google Bard e Claude di Anthropic. Il nuovo chatbot sarà presto disponibile per il pubblico globale, ma con un twist intrigante: sarà un’esclusiva per gli abbonati a X Premium+, il piano di abbonamento più premium di X, disponibile al costo di 16 dollari al mese o 168 dollari all’anno.

Questa mossa strategica mira a valorizzare ulteriormente l’offerta premium e a catturare l’attenzione di una base utenti più esigente. Grok, definito dal team xAI come un chatbot modellato sulla “Guida galattica per autostoppisti“, promette di distinguersi per la sua personalità unica e risposte spiritose. Musk ha sottolineato che Grok andrà oltre le risposte standard e sarà in grado di affrontare domandepiccanti” che potrebbero essere respinte da altri sistemi di intelligenza artificiale.

Inoltre, avrà accesso in tempo reale alla vasta conoscenza fornita dalla piattaforma X e (sempre onde evitare risposte obsolete dettate da un database di addestramento invecchiato) alle funzionalità di navigazione sul web. Nima Owji ha condiviso uno sguardo approfondito su Grok, rivelando che il chatbot è stato integrato recentemente (via url twitter.com/i/grok) nel codice dell’app web di X. L’icona di Grok compare sulla barra di navigazione a sinistra, distinguendosi con un quadrato nero e una barra bianca. Per gli utenti non abbonati, un click sulla sua icona presenta il messaggioIscriviti a Premium+ per ottenere l’accesso a Grok“, mentre gli abbonati potranno godere di un’interfaccia pulita con la casella di testo “Chiedi a Grok.

Grok è stato inizialmente rilasciato in anteprima a un gruppo selezionato di tester il 4 novembre, ma Musk ha confermato che l’accesso sarà esteso a tutti gli abbonati a X Premium+. Questo nuovo piano, insieme a X Premium e X Basic, sta plasmando l’offerta di abbonamento di X per adattarsi alle esigenze variegate degli utenti. L’aspettativa è che l’introduzione di Grok possa rendere il piano X Premium+ ancora più attraente per gli utenti, creando al contempo una differenziazione significativa rispetto alla concorrenza. La rappresentazione visiva dello screenshot su Twitter suggerisce una similitudine con ChatGPT, ma solo il tempo dirà se Grok riuscirà a conquistare il cuore degli utenti online, offrendo un’esperienza unica e coinvolgente nell’ambito della conversazione alimentata dall’intelligenza artificiale.

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