X è il social media che ha sostituito Twitter, la nota piattaforma di microblogging. Il cambio di nome è stato comunicato dal suo proprietario, Elon Musk, che ha comprato (dopo esservi stato costretto dal tribunale) Twitter nel 2022 per 44 miliardi di dollari. Musk ha dichiarato di voler fare di X un’app che possa offrire “tutto”, ispirandosi all’app cinese WeChat. WeChat è una app che unisce vari servizi online, come messaggistica, chiamate vocali e video, post sociali, programmi miniaturizzati, servizi di pagamento e altro ancora.
Al momento non esiste una app americana che possa eguagliare WeChat, ma gli esperti del settore immaginano un’app che possa soddisfare qualsiasi bisogno degli utenti online. Per avvicinarsi a questo obiettivo, X ha lanciato oggi due nuovi piani di abbonamento per il suo servizio, che si aggiungono all’opzione Premium già disponibile a 8 euro al mese.
Questi piani offrono diverse funzionalità e vantaggi agli utenti che vogliono sfruttare al meglio il potenziale di X. Il piano più conveniente è il Basic, che costa 3 euro al mese. Con questo piano, gli utenti possono modificare i loro post, creare post più lunghi (e video più lunghi), annullare la pubblicazione, accedere a Reader per leggere post lunghi senza distrazioni, riprodurre video in background, scaricare video e ricevere una leggera spinta nelle risposte.
In più, gli utenti Basic possono usare l’SMS per l’autenticazione a due fattori e le DM sono sicure. Possono anche personalizzare le icone dell’app, i segnalibri, la navigazione e il tema, mettere in evidenza i post migliori nel profilo e nascondere i “mi piace” e gli abbonamenti. Però, non hanno il simbolo di spunta né la verifica dell’identità. Il piano Premium costa 8 euro al mese e offre tutte le funzionalità del Basic, più la metà delle pubblicità in “Per te” e “Seguiti”, più visibilità nelle risposte, il simbolo di spunta (opzionale) e la verifica dell’identità. Gli utenti Premium possono anche guadagnare con il Creator Hub, pubblicando post e ricevendo denaro dagli abbonati.
È inoltre possibile accedere alle analisi, così come a X Pro e Media Studio. Infine, il nuovo piano Premium+ – che fa oggi il suo esordio assieme al Basic – costa 16 euro al mese e include tutto ciò che offre il piano Premium, ma senza pubblicità nelle sezioni “Per te” e “Seguiti” e con la spinta massima nelle risposte. X spera che questi piani possano attrarre più utenti e creatori sulla sua piattaforma, che vuole diventare un punto di riferimento per tutto ciò che riguarda l’online. Musk ha detto che nei prossimi mesi aggiungerà anche funzioni di comunicazione e finanziarie alla sua app. X è il social media che cambia nome e offre nuovi abbonamenti.