Google Maps: brand durante il percorso e sinergia col traduttore

Secondo quanto comunicato ufficialmente da Mountain View nelle scorse ore, il servizio Google Maps si appresta ad accogliere, lato mobile, nelle prossime settimane, due inedite ed importanti feature in ottica shopping e per aiutare nei viaggi all'estero.

Google Maps: brand durante il percorso e sinergia col traduttore

Nel corso del tempo, Google Maps è migliorata come applicazione destinata alla creazione di percorsi da punto a punto, in alternativa ai comuni navigatori, acquisendo la capacità di segnalare gli autovelox, i limiti di velocità, gli impedimenti lungo il percorso, proteggendo anche la riservatezza dei propri utenti.

In più, è diventata anche una sorta di Pagine Gialle, acquisendo – nel 2016 – la facoltà di sostituire i puntaspilli generici con i loghi delle attività commerciali (onde renderli più visibili in fase di zoom) e, nel contempo, ha consentito anche di fungere da guida turistica, nei casi in cui fosse necessario muoversi in località sconosciute. Proprio in questi ultimi due ambiti, Google ha appena predisposto il prossimo roll-out di due importanti novità, decisamente in tempo per le festività natalizie.

I brand anche durante il percorso

La prima novità calendarizzata come in roll-out nelle prossime settimane, sia per Android che per iOS, riguarda proprio i loghi che vengono visualizzati nella cartografia googleiana che, ben presto, appariranno anche nel mentre si stila un percorso.

Nello specifico, inserendo una destinazione e tippando la consueta voce per ottenere le relative indicazioni stradali, sulla mappa generata compariranno i brand – ad es. – dei negozi o dei ristoranti posti nei paraggi, di modo che, con una semplice pressione sugli stessi, sia possibile aggiungerli come tappa del proprio itinerario, magari per una fermata di shopping o una pausa pranzo al volo. Inoltre, come confermato da AndroidPolice, toccando uno dei segnaposti in oggetto, si aprirà la scheda della specifica attività commerciale, con la facoltà di esplorarne il catalogo. 

La sinergia con Google Traduttore 

Un’altra importante novità, il cui esordio (in 50 lingue, italiano compreso) viene dato come certo entro il mese di Novembre, sempre lato mobile, riguarderà il join con Google Traduttore: in questo caso Maps, ricordandosi della lingua predefinita del device, e notando che sia stata cercata come località un posto o un indirizzo, magari a Kyoto o Mosca, vi farà comparire accanto l’icona dell’altoparlante, premendo la quale si otterrà la pronuncia del luogo nella sua lingua originaria, che potrà essere presentata al proprio interlocutore (es. a un tassista).

Nell’eventualità, poi, che si renda necessario avviare addirittura una conversazione più complessa e completa con lo stesso, all’interno di Maps verrà messo a disposizione un pratico switch che rimanderà direttamente, con la medesima logica, a Google Traslate

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